Ho trovato nel libro di Susanna Tamaro Va dove ti porta il cuore un pezzo che parla di noi : “Sebbene fossi preparata al fatto che avresti cambiato carattere con l’adolescenza, una volta avvenuto il cambiamento mi è stato molto difficile sopportarlo. All’improvviso c’era una persona nuova davanti a me e questa persona non sapevo più come prenderla.”. Sembra descrivere la nostra relazione ultimamente, ecco perché ho deciso di scriverti una lettera: nella speranza che questo messaggio riesca a scavalcare quel muro d’incomprensione che c’è tra me.
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Essere genitore di un adolescente non è così facile
Da quando ti ho tenuto in braccio per la prima volta, ho giurato di proteggerti e ho sognato per te una vita senza troppi intoppi. Ora mi rendo conto che non è possibile. Anche se sto cercando di essere il miglior genitore possibile, mi sto accorgendo dei miei limiti, accogliendo di essere il genitore imperfetto di un adolescente in divenire, di crescere assieme e grazie a te.
Non è facile essere genitore e nemmeno essere adolescente è una passeggiata, è vero: quest’età di mezzo ti trasforma, ti scombussola, rovescia tutto il tuo mondo. Senti crescere dentro di te nuove emozioni, scopri nuovi colori coi quali dipingere quell’universo che cresce assieme a te. Senti dentro di te bruciare un fuoco che non riesci a domare. Ami e odi allo stesso tempo e vorresti scappare da questa confusione,…
Non fare il mio stesso errore: non avere fretta di crescere, di diventare adulto. Viviti semplicemente giorno dopo giorno con i tuoi stati d’animo che cambiano come il cielo in autunno, accogliendo le tue domande e le tue obiezioni, le tue passioni e le tue frustrazioni. Lì, in mezzo al caos, troverai un luogo colmo di risorse inaspettate con le quali iniziare a erigere la persona che sarai un domani.
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L’adolescente è un futuro adulto in formazione
Da adolescente vorrai diventare un adulto anzitempo ma prima di passare all’età delle responsabilità che ombreggiano il potere che brami, hai la possibilità di sperimentare in un ambiente protetto il tempo degli errori. Sì, questo è il momento delle scelte sbagliate, degli amori “per sempre” che durano un mese, dei fallimenti che puoi affrontare con una squadra che tifa per te alle spalle.
Non avere paura di sbagliare: lo facciamo tutti. È cercando di rimediare ai nostri errori che cresciamo veramente. Per cui prova, sbaglia, sperimenta, e se vai fuori strada non temere di rimediare e chiedere scusa! Costruisci la tua strada un pezzo per volta con fiducia.
La mia unica richiesta è una preghiera: non farti del male e non farne agli altri. Non sai quale fardello pesa sulle spalle delle persone, non puoi immaginare le loro battaglie, e scoprirai col tempo che la vera forza non si dimostra con la prepotenza, la violenza che schiaccia, ma con una mano tesa per tirare su chi è a terra.
Non voglio venderti il sogno di una vita facile per poi vederti lanciarti nel mondo e scoprire che era tutta una menzogna. Anche se desidero per te una vita appagante, serena, senza grandi ostacoli, so che dovrai lottare anche tu per realizzare i tuoi sogni. Succederà. Non perché il mondo si divertirà ad ostacolarti ma perché ti aiuterà a capire a modo suo cos’è importante per te, cosa vuoi davvero. E voglio che tu sia preparato/a a questo.
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Pensando al tuo domani
Non sarò per sempre al tuo fianco, arriverà il giorno in cui non lascerò più orme sul tuo cammino per cui ciò che posso fare per te è mostrarti come trovare la forza dentro di te, per cui non ti nasconderò le difficoltà affinché tu capisca che fanno parte della vita. Anche se tu mi vorrai infallibile, non fingerò di esserlo e tu capirai che si può sbagliare, sentirsi sopraffatti, e allo stesso tempo trovare in sé la forza per rialzarsi.
Spero che comprenderai in questo modo che la vulnerabilità e la fragilità non sono mancanze, ma parti preziose che parlano di noi. Si alternano a molti altri frammenti del nostro essere: determinazione, paura, imbarazzo, gioia, tristezza, delusione, entusiasmo… Ti invito ad ascoltarli quando busseranno alla tua porta senza rimandarli indietro perché da loro potrai imparare molto su ciò che si muove in te. A volte saranno loro a nutrire i tuoi talenti, a darti la forza per andare avanti.
I tuoi strumenti per il futuro, li stai forgiando ora col fuoco sacro che brucia in te, li stai perfezionando allenandoti a combattere contro di me. Ecco perché non abbasso la guardia, accetto di essere il muro contro il quale scagliarti per affermare te stesso/a, il limite che vuoi superare, la linea di confine tra te e il mondo. Accetto di essere il tuo avversario, lo faccio con amore e dedizione, stringendo i denti, urlando contro il cielo a volte. Lo faccio per te, perché ti voglio bene e so che ne hai bisogno per diventare quel nuovo te che sta uscendo dalla sua crisalide.
“Dovremmo dare più importanza agli adolescenti, più valore, più rispetto. Sono loro le farfalle che riempiranno di colore il cielo del nostro futuro.”
(Anton Valigt)
Ecco perché metterò dei paletti
Risuona forte in me il turbamento che provi, anche se ti sembra impossibile immaginarlo sono stato adolescente anch’io. La tua età è difficile. Vivi con intensità ogni emozione, ogni seccatura si tinge di colori così forti da diventare il centro del tuo universo. Stai vivendo una vera metamorfosi interiore e fisica. È normale che tu cerchi di capire chi sei, chi stai diventando.
Per questo motivo sentirai la necessità di affermare la tua unicità, di uscire dalla bolla nella quale sei cresciuto/a, e allo stesso tempo cercherai l’approvazione degli altri, vorrai incontrare adolescenti come te che sognano un mondo diverso, più dinamico, ribelle e vivo.
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Avete bisogno di uno spazio tutto vostro dove riconoscervi e esprimervi. A volte questo confine che non posso varcare mi fa paura, conosco le tue tempeste e riesco a resistervi ma non so se riuscirò a proteggerti dalle tempeste degli altri. Vederti soffrire è per me il peggiore incubo, ecco il motivo per il quale a volte i confini che impongo ti sembrano così rigidi: cerco di proteggerti da un mondo per il quale non hai ancora “la cassetta degli attrezzi” per potervi far fronte. Rispetterò il confine della tua porta chiusa, in cambio ti chiederò di rispettare certi limiti. Sarà il nostro accordo, sul quale costruire una fiducia reciproca.
Nel mentre, cercherò di insegnarti la differenza tra il rispetto e la sottomissione affinché tu non le confondi mai, di essere per te una figura autorevole che ti stimoli a pensare con la tua testa e a disobbedire a ciò che riterrai profondamente sbagliato. Ma soprattutto sarà mia premura mostrarti che non sei da solo/a e quanto amore provo per te anche quando sentirai il bisogno di odiarmi per dimostrarti che sei diverso/a, o quando avrai l’impressione di non essere abbastanza perché lì fuori è tutto più grande di te.
Tu sei abbastanza, lo sei sempre stato/a. Sai, nessuno è perfetto né deve esserlo. La perfezione in questo mondo è una bugia. Resta fedele alla verità del tuo cuore. Lascia la luce nei tuoi occhi brillare.
Non spegnerti per nessuno.
Mai.
Con amore,
Approfondimenti:
• Andreoli Vittorino, Lettera a un adolescente, Bur, 2012.
