Di fronte a casa mia, il vecchio vigneto si lascia cullare dal vento mentre le sue foglie iniziano a cambiare colore. Lasciano il verde vibrante per abbandonarsi ad un colore più caldo e avvolgente. Presto le sue foglie cadranno e col vento si esibiranno nell’ultimo ballo vorticoso prima di adagiarsi sulla terra, che li accoglierà nel suo abbraccio prima di accompagnarli nel misterioso processo di trasformazione. E mentre l’autunno timidamente avanza una foglia alla volta, ci invita ad imparare la danza delle foglie che cadono, ad accogliere i cambiamenti con leggerezza, a spogliarci dai pesi con bellezza.
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Danzare con le foglie d’autunno per scoprire il nostro tempo personale
In natura tutto è connesso, e se ci dessimo la possibilità di osservarci senza aspettative né giudizi, potremmo accorgersi che i nostri ritmi interiori fluiscono in maniera simile alle stagioni, motivo per il quale alcuni elementi, come le foglie che cadono o il fuoco che arde nel focolare, hanno quel potere quasi ipnotizzante su di noi: ci ricordano al livello profondo di questa connessione intima tra il nostro mondo interiore e la natura che ci circonda. Qualcosa chiama in noi, una voce profonda si fa strada tra pensieri e preoccupazioni e ci rammenta del nostro tempo personale.
Mentre le foglie sugli alberi cambiano colore, passando dal verde a mille sfumature, possono riflettere la tavolozza delle nostre emozioni, invitandoci ad osservare la nostra vita interiore che muta col passare del tempo. Il nostro umore può variare, e assieme a lui anche le nostre necessità. Va bene così. In questo periodo, possiamo trovare il punto d’incontro tra il nostro tempo emotivo (il nostro “clima atmosferico” interiore) e il nostro spazio temporale personale (la nostra percezione personale del trascorrere degli eventi).
Se questa stagione invita a lasciare andare il superfluo, ad alleggerirsi il cuore e l’anima, può essere interessante comprende come farlo seguendo l’insegnamento delle foglie d’autunno, ovvero con bellezza, con gioia. Scegliere di alleggerirsi il cuore seguendo i propri ritmi interiori può essere una festa.
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Vivere il cambiamento come le foglie: con fiducia e leggerezza
Da un punto di vista simbolico, il cambio di colore degli alberi indica per noi l’inizio di una fine che conosciamo ma che spesso ci intimorisce. L’autunno simboleggia il raccolto, la ricchezza ma anche il riposo, il ritornare all’essenziale e la perdita, mentre l’ inverno che esso annuncia indica al livello simbolico la morte, il mistero, il buio, l’Ombra; questa stagione riporta alla nostra mente dei temi profondi coi quali saremo presto o tardi confrontati.
Allo stesso tempo e ad un livello questa volta più concreto, le rapide variazioni di tempo atmosferico ci destabilizzano: in autunno, nulla può essere dato per scontato. Può piovere e sopraggiungere il sole nell’arco della stessa giornata, fare caldo e poi freddo e/o viceversa. È la stagione dell’imprevisto, dei cambiamenti repentini d’umore e di forza vitale, e non possiamo fare altro che viverli, attraversarli. Non abbiamo il controllo di questo tempo che passa senza chiederci il permesso di mutare sotto i nostri occhi.
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Tuttavia, l’autunno può guidarci nell’imparare a mollare le redini e a mostrare fiducia nella nostra natura. Fidarsi ed affidarsi al Sé, lasciare andare i pesi e le resistenze, fluire assieme alla propria natura, osservare e vivere il momento senza pensare al futuro sono alcuni esercizi che la natura ci propone di fare assieme a lei, con leggerezza e sfociando con fierezza ciò che ci rende unici (i nostri talenti, per esempio) come insegnano gli alberi.
Il viaggio verso la maturità interiore si compie nella meraviglia e nella consapevolezza dell’impermanenza, senza lotte, senza aspettative. Si depongono le armi usate per conquistarsi un posto al sole per indossare il sorriso pacato di chi cerca nel centro interiore un posto gentile dove stare, dove trovare la pace, momento dopo momento. Si cammina lentamente sulla terra che recupera l’energia dei colori che piovono dai rami. Lei li trasforma e li decompone in qualcosa di nutriente. Il nutrimento diverrà linfa, nuova vita, albero, foglia, fiore, frutto oppure qualcos’altro ancora, chissà? Ma ora, sono un tappetto sfaccettato di tanti colori.
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Abbracciando con consapevolezza l’energia delle emozioni che si muovono dentro di noi, senza lasciarci sopraffare da esse, possiamo creare un terreno fertile per l’espressione del nostro Essere.
Stare in un tempo sospeso per prendersi cura di sé
In questo periodo, il corpo e la mente cercano un equilibrio, un momento di riposo per rigenerarsi. A volte è proprio in questa stagione che sentiamo l’organismo mandarci segnali che ci obbligano a rallentare, a fermarci per i dolorini e gli acciacchi. Il tempo è alla riflessione, alla contemplazione, alla pausa. Ci invita ad allentare le tensioni, a goderci quella linfa vitale che rallenta e si dedica esclusivamente a ciò che conta, a stare sospesi.
Tuttavia, lì fuori si festeggia un nuovo capodanno: quello dei nuovi inizi, del ritorno al lavoro (o a scuola), dei corsi ai quali iscriversi. Il nostro ritmo interiore tende a rallentare mentre quello esteriore cerca di accelerare portando stanchezza psicofisica, frustrazione, irrequietezza.
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Però, possiamo cercare un equilibrio tutto nostro rispettando il nostro tempo personale. Come fare? Osserviamo le foglie d’autunno, accogliamo il senso di impermanenza che ci offrono chiedendoci: cosa conta davvero ora per me? Di cosa ho realmente bisogno? Come posso dimostrare pazienza e gentilezza nei mie confronti? Cosa mi alleggerisce il cuore?
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“Davanti a una vigna matura che te ne fai di una forma e di un nome. Lascia fuori l’ingombro dei pensieri. Entra dentro, scavalca con pochi passi gli ultimi frammenti d’estate, segui i filari e apriti ai colori rubicondi dell’autunno, come se fossi una sola cosa con loro.”
(Fabrizio Caramagna)
Fonti e approfondimenti:
• L’Anima fa arte. Malinconia d’autunno: la depressione stagionale non è una malattia. Come affrontarla?
• Simbologia delle stagioni e interiorità
Sandra Saporito
Autrice e operatrice in DBN
www.risorsedellanima.it