Abbiamo la convinzione che ci si può innamorare solo da giovani, che l’amore non è un affare da età più mature, che uomini e donne giunti a 60 o a 70 anni possono fare tranquillamente a meno di nuove relazioni, di nuovi incontri, di nuovi affetti. Anzi, meglio che non accada a quell’età perché non sarebbe una cosa ooportuna.
Siamo riusciti a dare una data di scadenza all’innamoramento facendo passare le persone che sentono accendersi la fiamma dell’amore in età matura come persone che non sanno più ragionare, poco rispettabili, da giudicare perché non rispettano i canoni sociali che li vorrebbero spenti, tranquilli, a modo.
Quanti amori rifiutati e allontanati per il quieto vivere di tutti!
Innamorarsi a 70 anni è invece una scelta coraggiosa, un vero e proprio brindisi alla vita, un modo di tenere accesa la fiamma dell’esistenza. Una fiamma che non dovrebbe spegnersi mai, a nessuna età!
Nulla è più bello, più vero della vita. Prendila sul serio, ma sul serio a tal punto che a settant’anni, ad esempio, pianterai degli ulivi non perché restino ai tuoi figli ma perché non crederai alla morte, pur temendola.
Nazim Hikmet
Innamorarsi a 70 anni, l’età della saggezza
Riuscire a mantenere viva la fiamma dell’amore anche a 70 anni vuol dire essere aperti alla vita, alla creatività, significa riuscire ancora a percepire la voce dell’istinto. In più a quest’età c’è una maestra interiore che è presente come non mai: la saggezza.
Siamo in un periodo della nostra vita più lento, abbiamo meno impegni, possiamo dedicarci al silenzio, alle nostre passioni, vivere un tempo più dilatato. E in questo modo la voce della nostra saggezza può emergere, arricchita da tutta l’esperienza fatta negli anni.
Amore e saggezza sono uno sposalizio meraviglioso: la loro unione può arricchirci, farci provare emozioni mai provate prima, portarci a vedere il mondo da un’altra prospettiva, ci si sente giovani come non mai.
“La giovinezza non è un periodo della vita, è uno stato d’animo che consiste in una certa forma della volontà, in una disposizione dell’immaginazione, in una forza emotiva: nel prevalere dell’audacia sulla timidezza, della sete dell’avventura sull’amore per le comodità. Non si invecchia per il semplice fatto di aver vissuto un certo numero di anni ma solo quando si abbandona il proprio ideale. Se gli anni tracciano i loro solchi sul corpo, la rinuncia all’entusiasmo li traccia sull’anima. La noia, il dubbio, la mancanza di sicurezza, il timore e la sfiducia sono lunghi lunghi anni che fanno chinare il capo e conducono lo spirito alla morte. Essere giovane significa conservare a sessanta o settant’anni l’amore del meraviglioso, lo stupore per le cose sfavillanti e per i pensieri luminosi; la sfida intrepida lanciata agli avvenimenti, il desiderio insaziabile del fanciullo per tutto ciò che è nuovo, il senso del lato piacevole e lieto dell’esistenza. Resterete giovani finché il vostro cuore saprà riceverei messaggi di bellezza, di audacia, di coraggio, di grandezza e di forza che vi giungono dalla terra, da un uomo o dall’infinito. Quando tutte le fibre del vostro cuore saranno spezzate e su di esse si saranno accumulati le nevi del pessimismo e i ghiacci del cinismo, è solo allora che diverrete vecchi. E possa Iddio aver pietà della vostra anima”
(Parole scritte dal poeta americano Samuel Ullman incise sulla Pietra della Giovinezza al Parco Giardino Sigurtà di Valeggio Sul Mincio a Verona)
Riuscire ancora a innamorarsi a 70 anni è quindi una grande conquista dell’anima, è un tesoro da custodire e non da allontanare per paura del pensiero altrui o per sensi di colpa. Vuol dire essere ancora in grado di meravigliarsi, cosa che spesso si fa fatica a vivere già a vent’anni!
L’amore in età avanzata mette in crisi il proprio equilibrio
Quando ci si innamora, al di là dell’età, si entra in uno stato iniziale di smarrimento, di felice confusione, di perdita del proprio Io. In età avanzata questa perdita di equilibrio è maggiormente sentita poiché spesso si era già abbandonata l’idea di un nuovo amore, non era previsto un coinvolgimento emotivo forte nei riguardi di un’altra persona, ci si sentiva già vecchi. Quando poi arriva questo vero e proprio scossone d’anima tutte le certezze vacillano e non si comprende più la via da prendere. Perché se da giovani innamorarsi é normale a 70 anni è considerato un vero e proprio tabù.
L’amore ha un potere rivoluzionario immenso, a qualsiasi età!
Chi anche in un’età così matura riesce ad avere il coraggio di seguire il proprio cuore e non la propria mente va incontro ad un’esperienza relazionale tra le più importanti della vita. Perché se è vero che l’amore è amore a qualsiasi età, è anche vero che ogni età porta con sé un diverso modo d’amare.
Innamorarsi a 70 anni vuol dire riuscire a vedere l’anima dell’altro, ad inoltrarsi nelle profondità dei suoi occhi, a non perdere tempo prezioso, ad esigere la verità delle parole, delle azioni, degli intenti. Solo a quest’età si è consapevoli dell’immenso valore delle piccole cose e della ricchezza di poterle condividere insieme in una relazione d’amore.
Settanta anni! A questa età non ci son più che le piccole cose che contano.Pierre Billon, L’ogre de barbarie, 1972
L’amore maturo è l’obiettivo di ogni amore
E’ molto probabile che a 70 anni si possa amare in modo maturo, dopo anni di conoscenza di se stessi e del mondo. E questo rende le relazioni affettive di quest’età una vera e propria ricchezza per ogni individuo. Si ha più consapevolezza di cosa si vuole, di come agisce l’animo umano, dei confini da segnare tra sé e l’altro, del sano equilibrio tra dare e ricevere.
E’ anche vero che l’età di ogni persona non sempre coincide con il suo livello di maturità psichica e relazionale. Ma chi s’innamora a 70 e ha il coraggio di vivere questo amore è una persona che ha comunque il potere di far emergere da se stesso emozioni, desideri, progetti e sogni e questo movimento interiore ha già di per sé un valore immenso, è un indizio di apertura alla vita, di sguardo interiore, di grande sensibilità.
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Non serve un nuovo amore per sperimentare tutto ciò. Basta innamorarsi ogni giorno in modo diverso anche della persona con cui si sta insieme da una vita. Oppure di un ideale o di un progetto. Della vita stessa. E arrivare a 70 anni stupendosi ancora, divertendosi, iniziando per la prima volta a suonare il pianoforte o decidendo anche di mettere fine ad una relazione per ricercare la propria individualità persa da chissà quanto tempo. Muovendosi insomma, internamente. Sempre. E non dando mai nulla per scontato.
L’amore è movimento dell’anima. Se si ferma, a qualsiasi età, muore.