Chi non è goloso della crema di nocciole? Ebbene è possibile autoprodurla in modo semplice e veloce: in questo modo potete giocare molto con gli ingredienti. C’è infatti chi la preferisce meno dolce, chi la desidera con più cacao e chi invece si diverte a mescolare ingredienti diversi ogni volta.
Autoprodursi questa crema apprezzata da grandi e da bambini è un modo per scegliere un’alimentazione sana (senza additivi) ma non per questo meno gustosa e buona. E’ anche un modo per non inquinare: si riutilizza sempre lo stesso vasetto di vetro.
Le nocciole, come tutta la frutta secca, sono un alleato per la nostra salute. In particolare esse sono composte da: 5,3% di acqua, 15% di proteine, 9,75% di fibre, grassi e carboidrati, 4% di zuccheri. I minerali presenti nelle nocciole sono numerosi: calcio, fosforo, potassio, manganese, rame, zinco, ferro e magnesio. Vi sono anche numerose vitamine del gruppo B, la vitamina E, K e anche C.
Ingredienti:
-150 g di nocciole già sgusciate e tostate
– 80 ml di latte di soia
– 200 g di malto di riso
– 8 cucchiai di olio di mais
– 3 cucchiai di cacao amaro in polvere
Procedimento:
Frullate le nocciole fino a ridurle in polvere (è necessario un apparecchio molto potente per farlo), aggiungere il latte di soia e frullare nuovamente per alcuni secondi. Aggiungete tutti gli altri ingredienti e mescolate fino ad ottenere una crema morbida.
Il risultato è davvero buonissimo!
Si può conservare in frigo in un barattolo di vetro chiuso per circa 5 giorni al massimo (noi però siamo sicuri che durerà di meno!).
Fonte: “Cucina Etica” di Emanuela Barbero, Alessandro Cattelan, Annalaura Sagramora – Sonda 2003