Agli Ospedali Riuniti di Bergamo una bimba di appena due anni ha dovuto subire un trapianto di fegato per una gravissima insufficienza epatica originata dall’aver mangiato funghi velenosi.
L’operazione chirurgica è con successo avvenuta martedì e la bimba, ancora in ospedale, potrà ritornare presto a casa.
Questa brutta vicenda è capitata durante un comune pasto in famiglia: tutti hanno mangiato un sugo con i funghi raccolti da un parente. Anche i genitori si sono sentiti male ma se la sono cavata con una terapia farmacologica e senza alcun ricovero. La bimba, data la sua giovane età, ha dovuto subire un trapianto.
Questa vicenda ci riporta a discutere sulla pericolosità dei funghi velenosi che non deve essere banalizzata.
I funghi velenosi sono quelli che sintetizzano sostanze tossiche per il corpo umano. I sintomi da intossicazione dopo averli mangiati possono variare da lievi malesseri gastrointestinali fino addirittura alla morte.
L’avvelenamento da funghi avviene per lo più a causa di un errore nell’identificarli: si scambia un fungo velenoso per uno commestibile. Ma sono importanti anche i metodi di cottura e di conservazione dei funghi.
Ecco perchè bisogna essere dei veri raccoglitori esperti: ne va della salute delle persone che poi li mangiano.
Può capitare, anche se raramente, che anche gli esperti commettano un errore di identificazione.
Noi vi consigliamo vivamente di far esaminare i funghi raccolti ad un esperto micologo, lo studioso dei funghi.
Fonte: Ansa.it