Nel mercato alimentare non mancano alternative sane, gustose e nutrienti alla carne, per soddisfare il palato e le esigenze nutrizionali (ed etiche) di vegetariani, vegani e salutisti in generale. Una di queste è sicuramente il mopur, una nuova concezione di prodotto derivato dal grano, che si basa su un processo di fermentazione naturale teso a sfruttare l’azione di un lievito madre, messo a punto proprio per questa caratteristica lavorazione.
Tutto si fonda sui criteri biodinamici, ossia su un tipo di agricoltura in armonia con le leggi universali e la natura, che considera la vita come un processo in continua trasformazione e mira a produrre solo alimenti della massima qualità e vitalità, per contribuire allo sviluppo fisico e spirituale dell’uomo. Con questo approccio olistico, il complesso delle forze naturali biologiche e il movimento (dinamica) si combinano per ottenere un prodotto che conserva le proprietà nutritive originarie del grano, in una forma di facile utilizzo e consumo. L’attenta osservazione della germinazione dei semi e la naturale azione di un caratteristico processo di fermentazione sono i veri segreti di questa “carne vegetale”, genuina, altamente proteica, a basso contenuto di glutine, facilmente digeribile e apprezzata per la sua versatilità.
Il tipico processo di lavorazione conferisce a questo alimento una struttura microfibrillare che lo rende simile per consistenza a un filetto o a una bistecca. Se il seitan vi risulta troppo gommoso, il mopur può dunque rappresentare una valida alternativa, anche perché rispetto al primo viene ottenuto in modo da ridurre di oltre il 40% il glutine iniziale, così da facilitare il transito intestinale e rendere più digeribile questa complessa proteina del grano, contenuta in alte percentuali nel seitan. Siamo dunque in presenza di un processo di lavorazione estremamente originale e innovativo, che dal glutine di grano ricava la struttura microfibrillare della carne, tanto da render possibile la stagionatura del prodotto. Un procedimento che arricchisce il composto di aminoacidi, rendendoli ancora più facilmente assimilabili.
Del tutto privo di colesterolo e a basso contenuto di grassi vegetali (massimo 7%), questo cibo naturale fornisce un notevole apporto di proteine (valori elevati con punte di oltre il 34%), in grado di soddisfare le esigenze energetiche del nostro organismo. Per circa 100 grammi di prodotto il valore energetico è di 250 Kcal. La modesta percentuale di glutine facilita la digestione proteica e permette anche di assimilare meglio gli aminoacidi a livello intestinale, con grandi benefici dal punto di vista nutrizionale. Il resto lo fa l’assenza di colesterolo, presente invece nei tessuti animali, che consente di evitare i numerosi problemi per la salute da esso originati.
Nutriente, leggero e adatto a tutti, il mopur è un alimento molto versatile che si presta alla preparazione di piatti semplici e veloci o più complessi ed elaborati, poiché tiene la cottura e integra bene il suo sapore con altri ingredienti, adattandosi a tutti i gusti. Con questo prodotto sano e naturale si possono preparare svariate pietanze nel rispetto della cucina tradizionale mediterranea, quali antipasti con affettato stagionato, ragù per pasta e risotti, cotolette, brasati, spezzatini, polpette, arrosti, burger, bistecche, filetti, fettine e pizzaiole. Valida alternativa alla carne anche per il settore della ristorazione, la base mopur è inoltre impiegata per la preparazione di prodotti a base di grano e legumi, quali ceci e lupini.
Il brevetto di questo alimento made in Italy è oggi in possesso di Mopur Vegetalfood Srl, un’azienda fondata nel novembre 2006 con sede a Mestrino (Pd), che opera all’insegna dei principi della green economy. Questa società veneta propone infatti solo prodotti senza alterazioni, non trattati chimicamente né adulterati con coloranti o aromi artificiali, totalmente vegetali, biologici e rispettosi della natura. Tesa alla realizzazione di un’economia sostenibile, rispettosa, ecologica e biologica, Mopur Vegetalfood è oggi una realtà consolidata che commercializza una vasta gamma di alimenti vegetali e biologici utili a preparare ogni menù, dall’antipasto al dolce. Ulteriore dimostrazione di come si possa mangiare bene, in modo sano e con gusto, anche con una scelta di vita vegana.
Il mopur è acquistabile nei negozi di alimenti naturali e biologici e anche su Internet. Se vi siete decisi a provarlo, ecco una ricetta appetitosa tratta da Veganblog (www.veganblog.it), il portale di riferimento della filosofia vegana in Italia.
Filetto di mopur
Ingredienti: filetto di mopur, olio extravergine di oliva, shoyu, basilico, prezzemolo, rosmarino, aglio, senape in polvere, cipolla, pomodorini secchi, olive nere snocciolate
Preparazione: mettete in ammollo i filetti di mopur in un composto di olio, shoyu, aglio tritato, basilico, prezzemolo, rosmarino e un po’ di senape in polvere, per circa 30 minuti. Trascorso tale tempo, in una pentola antiaderente cuocete i filetti col sugo di marinatura e un po’ di cipolla, aggiungendo i pomodori secchi tagliati a pezzettini e delle olive nere. Quando i filetti saranno dorati, disponeteli nel piatto spolverando con un po’ di prezzemolo e un filo d’olio.
L’alternativa naturale alla carne è davvero a portata di mano!
Marco Grilli