Eclissi di luna 2015: l’eclissi e la luna rossa sono il regalo che l’Universo ci offre per questa fine d’estate del 2015.
Nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 settembre, quindi per l’esattezza stanotte alle 2.12, potremmo alzare gli occhi al cielo per osservare questo fenomeno incredibile e abbastanza raro (durante tutto il secolo scorso si è manifestato solo 5 volte) e ancora una volta stupirci di essere parte del tutto e accogliere con rispetto questo incredibile miracolo.
Alle 2.12 di questa notte, la terra abbraccerà la luna con la sua ombra e quando il loro abbraccio raggiungerà il culmine massimo, la luna si tingerà di rosso, questo incontro però porta con se un altro fenomeno particolare: la Superluna, cioè la luna piena più grande e più luminosa rispetto al solito.
La luna oltre a tingersi di rosso apparirà circa del 14% più grande, questo perché l’eclissi si verificherà nel momento in cui raggiunge il punto più vicino alla terra, quando il satellite lunare si trova in prossimità del perigeo. Una coincidenza rara che non si verificava da 30 anni.
Tutto questa accadrà tra le 2.12 della notte tra il 27 e 28 ottobre e la mattina del 28, l’eclissi terminerà alle 7.22 di domani mattina.
Un abbraccio di sangue quello tra la luna e la terra, un fenomeno che da sempre si collega a credenze e rituali, un’unione cosmica che riflette la sua energia anche sul nostro quotidiano sul nostro vivere, sulla nostra capacità d relazionarci con l’universo che ci circonda.
Il fenomeno dell’eclissi lunare è connesso alle leggende del Graal e ai culti della Dea Madre. La luna, astro femminile per eccellenza, accompagna e scandisce i nostri cicli di vita, di nascita e di raccolta.
L’eclissi rappresenta l’abbraccio e la separazione, il conflitto eterno e la vittoria finale della luce, ma al tempo stesso l’imprenscindibilità delle tenebre, dei momenti bui che sono fondamentali per la nostra crescita.
I fenomeni cosmici di questa portata ci insegnano sempre qualcosa, devono e vogliono farlo, questa luna rosso sangue, non è altro che la luna di fuoco, il suo colore non è quello del sangue, ma quello della passione e della rinascita. E’ la luna del cambiamento, del distacco che ci permette di trovare poi la nostra metà e la nostra meta. Sì perché solo dopo aver ritrovato il perfetto equilibrio in se stessi, la luna e la terra indipendenti tra loro, si può trovare l’unione nell’abbraccio universale e ancora una volta il distacco indispensabile per la crescita. L’eclissi ha un simbolismo legato anche a quello che in un certo senso potremmo definire karma universale, ossia, all’accadimento di eventi particolari, che in un modo o nell’altro condizioneranno poi l’intero pianeta da punto di vista storico e civile.
Al di là della convinzione e del percorso spirituale o no di ognuno, rimane la poesia, l’incanto dell’universo, del cosmo che ci circonda, ci precede e ci succederà in questo incredibile mistero chiamato vita. Qualunque sia la nostra convinzione personale non possiamo che accogliere questo spunto che ci viene offerto e riflettere, riflettere su cosa e chi vogliamo essere e sulla necessità di essere qui ed ora, su questa terra, davanti a questa incredibile luna rossa, immersi nel loro abbraccio.
LEGGI ANCHE —> Luna Piena: ecco come influenza il mondo!
Jordana Pagliarani