Il gonfiore addominale (o meteorismo) è un fastidioso e frequente disturbo dovuto all’eccessivo accumulo di gas nel tratto intestinale, che si manifesta spesso con crampi, flatulenza, eruttazione, stipsi o diarrea. Le cause della pancia gonfia sono varie: aerofagia, alimentazione scorretta, intolleranze alimentari (ad esempio al lattosio o al glutine), ritenzione idrica, sedentarietà, stress, eccesso di adipe, sindrome pre-mestruale, disbiosi intestinale o altre patologie quali colon irritabile, colite, enterite, cirrosi epatica, insufficienza cardiaca ecc.
Molto spesso il problema è dovuto all’eccessiva ingestione di aria (aerofagia) quando mangiamo o parliamo, talvolta legata anche a condizione di stress.
Come sgonfiare la pancia? Per eliminare questo senso di pesantezza a livello dell’addome, buone norme sono quelle di mangiare lentamente e di masticare bene.
Sicuramente incide sul fastidio addominale anche una dieta sbagliata. Se volete evitare l’eccessiva produzione di gas all’origine degli spasmi addominali, cercate dunque di evitare i prodotti ricchi di additivi e conservanti, limitate il consumo di pane (oppure tostatelo), pasta e prodotti lievitati o troppo raffinati, bandite alcolici, fumo, bevande gassate (mai bere alla cannuccia!), gomme da masticare e caramelle dure, preferite le verdure cotte al vapore) , e infine moderate il consumo di legumi, latte e latticini, dolcificanti artificiali (fruttosio, sorbitolo ecc.) e cibi zuccherati, fritti, piccanti e particolarmente grassi.
Cercate poi di capire se questo tipo di fastidio può esser causato da intolleranze alimentari (in questo caso i principali responsabili sono latticini, grassi vegetali idrogenati, lievito, frumento, uova e zucchero), mentre se l’origine risiede nel vostro stile di vita troppo sedentario o nell’accumulo di adipe, ricorrete a una dieta ipocalorica bilanciata e, soprattutto, praticate della sana attività fisica, che tra l’altro risolleva l’umore e scarica le tensioni. Un po’ di sport quotidiano migliora la peristalsi e anche solo 15-20 minuti di camminata al giorno all’aria aperta, che ossigena l’organismo, possono contribuire a combattere il gonfiore e la stitichezza.
Si rilevano ottime anche pratiche rilassanti come lo yoga e il training autogeno, mentre un altro rimedio naturale anti-meteorismo consiste nella respirazione addominale, una tecnica potente – che vi consigliamo di praticare per almeno dieci minuti la mattina e la sera – tesa a rilassare e a sbloccare il diaframma, ossia il muscolo che coi suoi movimenti massaggia e stimola l’intestino.
Altri semplici consigli sono quelli di: dormire a pancia sotto; fare un semplice esercizio consistente nel rimanere sdraiati con le ginocchia al petto strette tra le braccia, tirando poi su la testa e le spalle per contrarre l’addome; oppure praticare un massaggio circolare con pressione delle dita a partire dall’anca destra, passando vicino alle costole e al colon.
Qualora il meteorismo fosse provocato dalla ritenzione idrica, il problema dell’accumulo di liquidi può esser combattuto con validi diuretici naturali, come il tarassaco, la betulla, la pilosella o l’asparago. Cercate poi di bere molta acqua, preferendo quelle povere di sodio e ricche di potassio e magnesio per favorire la diuresi.
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Vi sono poi alcune patologie più o meno gravi già accennate, quali la disbiosi (dovuta al sopravvento della flora batterica anaerobica su quella aerobica), che sono responsabili del cattivo assorbimento dei gas o dell’eccessiva fermentazione dei cibi a livello dell’intestino. Guai quindi a seguire diete troppo proteiche (carni, formaggi ecc.) o a consumare in eccesso cibi ricchi di additivi e conservanti, che alimentano la flora putrefattiva, mentre positivo è il giusto apporto di fibre solubili (frutta e verdura) e insolubili (cereali), amiche dei batteri buoni.
In caso di intestino in cattive condizioni è consigliabile inoltre il consumo di alimenti probiotici capaci di riequilibrare la flora intestinale e favorire la digestione (ad es. lo yogurt), o l’assunzione di integratori a base di fermenti lattici vivi (in particolare L. acidophylum, L. casei, L. rhamnosus e Bifidum), da assumere a stomaco vuoto nel dosaggio di un miliardo di unità, di notevole efficacia anche contro stitichezza e diarrea.
Contro la pancia gonfia si può intervenire anche con uno dei più noti rimedi naturali, il carbone vegetale, acquistabile in erboristeria o farmacia. Ottenuto per distillazione secca del legno di betulla, vanta ottime capacità di assorbimento dei gas intestinali e riduce la proliferazione batterica nociva. Prima della sua assunzione è comunque consigliabile consultare un medico.
Al di là delle specifiche cause del meteorismo, vi sono poi degli alimenti naturali che in ogni caso vi aiuteranno a combattere i gonfiori addominali. Partiamo dalla frutta, dove particolarmente indicata è la mela ricca di fibre, che regola la fermentazione intestinale e facilità il transito e la digestione, prevenendo il meteorismo. Per sgonfiare la pancia si rivelano utili anche altri frutti ricchi di potassio (banana, mango), oltre a pere, uva, kiwi, ananas, avocado e papaya. Ricordate inoltre che è meglio consumare la frutta lontano dai pasti per limitare l’attività fermentativa.
Se piccole quantità di liquidi acidi (limone, aceto) favoriscono l’attività degli enzimi digestivi, vi sono poi numerose piante carminative con alto contenuto di terpeni (finocchio, anice, mirtillo, mirto, cumino, menta, camomilla, melissa ecc.) che limitano le fermentazioni anaerobiche della flora intestinale e neutralizzano la produzione di gas, in virtù delle loro proprietà digestive, spasmolitiche, rilassanti, antimicrobiche, antibatteriche e antinfiammatorie.
Tisane a base di finocchio, camomilla, melissa, menta e anice si ritrovano facilmente in tutte le erboristerie e in molti supermercati, e se altre spezie quali cumino, coriandolo, zenzero, origano, curcuma e chiodi di garofano saranno vostre preziose alleate anti-meteorismo nei piatti di tutti i giorni, non trascurate l’aromaterapia e i benefici degli oli essenziali (ad esempio di finocchio, cumino o menta).
Per le sue proprietà carminative e antifermentative il finocchio è uno dei migliori rimedi alla pancia gonfia: ottimo crudo, cotto, sottoforma di decotto o tisana a base di semi, o utilizzato come olio essenziale.
Concedetevi poi piacevoli momenti di relax e benessere con infusi o tisane a base di camomilla, melissa, menta, anice, sedano, cannella o zenzero, le ultime due speciali anche come spezie per piatti originali e gustosi.
La natura non dimentica mai di venirci in soccorso per i nostri problemi di salute!
Marco Grilli
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