Certamente non sono i cibi da preferirsi, ma lo scatolame prima o dopo fa la comparsa in ogni cucina, un po’ per fretta un po’ per comodità, tutti apriamo la cosiddetta “scatoletta”, che attenzione non è così male, non è come mangiare verdure fresche ma molte marche sul mercato utilizzano ingredienti ottimi per preparare il cibo in scatola, che può andare dalla frutta sciroppata, alla verdura come ceci e piselli, piuttosto che passata di pomodoro o, per chi è onnivoro, sardine o sgombri o tonno e che ci crediate o meno, in America ho anche visto gli spaghetti in scatola già pronti!! Ma una volta aperta la scatoletta non pensate neppure di buttarla, può essere utile ancora in tanti modi.
Anche le scatole di latta dei biscotti o del thé sono ottimi oggetti adatti al riciclo… vediamo cosa possiamo creare per riciclare barattoli di latta.
Per prima cosa dobbiamo lavare molto accuratamente il barattolo, soprattutto se conteneva cibi unti; durante la fase di apertura cercate di fare attenzione a non lasciare delle sbavature taglienti, in questo caso è meglio procurarsi una lima da ferro mezzatonda e con la parte arrotondata smussare per bene l’interno del barattolo: in ogni caso per determinati utilizzi è meglio bordare l’apertura con del nastro adesivo o con stoffa utilizzando la nostra amata colla a caldo.
Se al barattolo dobbiamo fare dei fori si può usare un chiodo da legno e un martello, inserendo nel barattolo un pezzo di legno in modo che quando andiamo a martellare il nostro chiodo non deformiamo il barattolo, volendo si può anche usare un trapano a mano, ricordatevi però che quando fate un foro, l’interno del barattolo rimane tagliente, fa un po’ effetto “grattugia”, anche qui potete utilizzare la lima per addolcire le sbavature.
Se volete farne dei vasetti forate il fondo per far defluire l’acqua in eccesso e prediligete i barattoli con interno bianco, che è un sottile strato di ceramica spruzzata per foderare il barattolo, viene usata soprattutto per quando il cibo al suo interno è particolarmente acido.
Ci sono anche barattoli molto grandi, come quelli delle olive o delle alici sotto sale, e se chiedete apizzerie o ristoranti vi potranno fornire i barattoli di passata industriale… davvero molto molto grandi!!
1. Riciclare barattoli di latta: i vasi
Per prima cosa vi voglio far vedere come sfruttando solo ed esclusivamente la vostra fantasia per decorare dei semplici vasetti, con acrilici, colla a caldo, corda, bottoni, pizzi e e merletti, è possibile realizzare un piccolo giardino per fiorellini, bulbi, piante grasse o spezie.
I barattoli del thè vanno bene anche senza troppe modifiche estetiche… anzi direi che allineati sul davanzale della cucina con le erbette fresche sono perfetti!
Tutti dello stesso colore e appesi al muro del giardino con delle fascette stringitubo fissate con un piccolo tassellino, sono perfetti per delle piantine pendenti come l’edera.
Potete anche pensare di usarli per il vostro bonsai, è davvero originale no?
Alcuni barattoli sono talmente carini che non hanno neppure bisogno di essere decorati, ma se li usate per delle piantine per cucinare potreste decorarli con immagini della spezia che sta crescendo al suo interno…
Con un gancio a “S” potete appenderli ad un pallet (Qui potete leggere come riciclare i pallet). Fateli decorare dai vostri bambini, il giardino sarà così anche un po’ loro e faranno più attenzione quando giocano a palla!! 😉
Se i bambini sono piccoli per maneggiare colla a caldo e pitture acriliche, fategli fare con della pasta di sale (Qui trovate come farla in casa) dei decori che andrete poi ad incollare voi sui barattoli-vasi!
2. Riciclare barattoli di latta: i personaggi
Con viti e bulloni, con anelli e chiavi, con rondelle e catene potete dare vita a dei veri e propri personaggi divertenti da usare in modi diversi. Potete usare la colla a caldo per assemblarli, ma anche viti e bulloni.
Possono diventare simpatici portapenne…
Piccoli e simpatici cagnolini per decorare il giardino… al posto dei soliti nani…
E perché non dei simpatici spaventapasseri da appendere agli alberi da frutto? Anche dei semplici barattoli legati con una corda e mossi dal vento possono diventare un ottimo deterrente per i golosi uccellini!
E che dire di questi simpatici robot, perfetti per decorare la cameretta dei bambini o l’area degli attrezzi da lavoro di casa (garage o officina).
3. Riciclare barattoli di latta: il Barattolerio
Questo strano strumento musicale prende ispirazione dal Cimbalon utilizzato dai Rom in Ungheria e Romania.
Questo strumento a corde percosse è stato costruito utilizzando: manici di scopa di legno, reggi scopa da parete, barattoli di latta, corde di acciaio armonico, tiranti da pianoforte, viti. Utilizzando i ganci reggi scopa, ogni manico è intercambiabile con altri accordati in altre tonalità.
4. Riciclare barattoli di latta: i portatutto
Per utilizzare un barattolo come cestino portatutto dobbiamo assicurarci che sia prima di tutto sicuro, che se infiliamo le mani non ci tagliamo, quindi possiamo foderarlo di stoffa… o anche con una calza! Cospargetelo di colla vinilica, infilatelo in una calza (tanto qualcuna spaiata l’avete di sicuro).
Con la colla vinilica io di solito copro il bordo tagliante, creo come un cordone di protezione, poi una volta ben fredda spennello la colla vinilica anche all’interno del barattolo e giro la calza o la stoffa, per fissarla mentre asciuga potete usare delle molle per i fogli o anche delle mollette da bucato.
Con dei barattoli più grandi, un pannello di compensato, e un po’ di tecnica di decoupage, possiamo fare un porta asciugamani perfetto per il bagno degli ospiti.
Ricordatevi che dovete fissare i barattoli al pannello con una vite da legno autofilettante se volete che reggano bene e a lungo. E volendo sarebbe opportuno rifinire il tutto con del flatting all’acqua per evitare che l’umidità del bagno li rovini.
Un simpatico portaposate adatto soprattutto ad un ristorante può essere fatto con 6 o 4 barattoli, un pezzo di compensato, colori acrilici e decorazioni a scelta.
Anche per un portamestoli da cucina è perfetto un barattolo di latta decorato con il decoupage!
La cameretta è sempre in disordine? prendiamo un pannello di compensato, 5-6 barattoli abbastanza grandi e creiamo una specie di mensola portaoggetti.
Per un effetto chic il colore bianco (usate gli smalti per un tocco di lucidità), un po’ di iuta, corda e qualche vecchio gioiello, magari orecchini spaiati, fibbie, o anche bottoni molto eleganti, sono perfetti!
In cucina i barattoli aperti da entrambi i lati sono perfetti per riporre gli spaghetti, i grissini, le riviste di cucina, il caffè, anche i mestoli…
Con le scatole di sardine potete fare dei piccoli portagioie, regali originali anche per le vostre amiche!
Ricorperti con delle strisce di linoleum sono perfetti per la stanza delle creazioni, gomitoli di lana, cotone, bottoni, ferri da lavoro e riviste staranno comodamente ordinati!
Ricoperti di colla vinilica e poi di corda sono perfetti per uno stile marinaresco!
Un barattolo gigante, con attorno dei barattoli più piccoli (prima tutti ben decorati e messi in sicurezza) sono l’ideale de fissati su un supporto rotondo magari con un cuscinetto per ruotare.
5. Riciclare barattoli di latta: le lanterne
Prendete un pennarello disegnate fiori, stelle, farfalle, quello che volete sul barattolo, con chiodo e martello fate dei forellini lungo il vostro disegno, con un pezzo di fil di ferro fare un manico e infilateci dentro una candelina, magari alla citronella, d’estate le lanterne diventano un ottimo deterrente per le zanzare oltre che a illuminare romanticamente la veranda!