Quasi un anno fa gironzolando per il web ho trovato il gruppo di Facebook Microrganismi effettivi panacea universale, incuriosita mi sono iscritta e da quel giorno la mia quotidianità è cambiata in meglio. Proprio in quei giorni stava andando in stampa il mio ultimo libro in ordine di tempo Fare di necessità virtù, sentivo che dovevo inserire anche questo argomento in Italia ancora sconosciuto .
Ho bloccato la stampa e ho chiesto che fosse rimandata solo di qualche giorno.
Così ho iniziato il mio percorso di fermentazione attiva e di soddisfazione personale. Il gruppo Facebook è stato ideato da una persona meravigliosa, diventata poi un caro amico, si chiama Stefano Abruzzese, il quale abitando in Thailandia ha conosciuto questa pratica di fermentazione tramite un’anziana signora di nome Pa Cheng , la quale diffonde, insegna e divulga questi fermentati.
Possono essere infatti ottimi alimenti, aceti per condire e cucinare, integratori alimentari, fertilizzanti per la bonifica dei terreni oppure per rendere la terra più ricca di sostanze nutritive, prodotti per l’igiene personale e per la pulizia della casa, il tutto fatto in casa facendo fermentare in ambiente zuccherino vegetali, ortaggi, frutta, verdura, radici, foglie, semi e un misto di tutti questi.
In questo ambiente di coltura ci sarà una battaglia tra la putrefazione e la fermentazione, con pochi accorgimenti e senza attrezzature particolari in pochi mesi otterremo un ottimo fermentato che più tempo fermenterà e più sarà potente fino ad arrivare ad anni, e sarà poi da utilizzare a gocce, per fertilizzare un terreno dovremo diluire 1 a 1000 con acqua questi fermentati.
Io personalmente è da luglio che li utilizzo a 360° per ogni loro utilizzo e devo ammettere di essermene innamorata a prima vista ma il tempo poi ha aumentato questo amore nei loro confronti.
Quando entrate nel gruppo Facebook non fatevi spaventare dalle tantissime informazioni che vi troverete davanti, mi piace fare questo paragone: prima di diventare mamme, leggiamo, ci informiamo e chiediamo consigli, ma quando abbiamo tra le braccia il nostro bimbo capiremo che sarà lui stesso ad insegnarci, ogni figlio ha personalità propria e sarà lui stesso ad indicarci la strada da percorrere … ecco con i fermentati è uguale!
Mi permetto di darvi un semplice consiglio: leggete nel gruppo, informatevi e chiedete ma soprattutto fate il primo passo…. cioè preparatevi un fermentato, è davvero semplice le indicazioni le troverete qui, passo per passo, è stato il mio primo esperimento, dopo quasi un anno posso dirvi perfettamente riuscito per questo mi permetto di indicarvelo…. aumentate o diminuite le dosi in base al contenitore che avrete a disposizone.
Eccovi la ricetta —> http://natural-mente-stefy.
Potete poi vedere l’evoluzione dopo 4 mesi —> http://natural-mente-stefy.
E dopo 8 mesi —> http://natural-mente-stefy.
I fermentati sono un regalo che mi auguro sappiate cogliere, danno speranza e gioia!
Stefania Rossini