Silvia Voltolini gestisce insieme al marito una pasticceria vegana a Torino che si chiama Ratatouille (qui trovate la pagina Facebook).
Organizza anche un corso per diventare rospisti, ovvero volontari che vogliono salvare i rospi.
Data la particolarità dell’iniziativa abbiamo deciso di intervistarla.
1) Perchè bisogna salvare i rospi?
Bisogna salvare i rospi perche’ sono animali che hanno sempre piu’ difficolta’ a sopravvivere. la sconsideratezza di alcune infrastrutture, l’uso smodato di chimica nei campi li sta mettendo in seria difficolta’. Senza contare che come specie sono gia’ soggetti a una battaglia per la sopravvivenza molto ardua: la selezione naturale infatti di questi animali e’ feroce.
2) A cosa ti riferisci quando dici la “sconsideratezza di alcune infrastrutture”? E in che modo la selezione naturale è feroce?
Intendo dire che quando vengono fatte le strade non vengono mai messi in conto animali della cosidetta “fauna minore” e le loro esigenze, quindi spesso diventano veri strumenti di morte. Inoltre le istituzioni non intervengono con cartelli o segnaletica nei punti dove vi e’ una forte presenza di questi indispensabili animali. Non vengono nemmeno mai messe in atto ( se non da poche associazioni) opere di salvaguardia che vedrebbero una sensibilizzazione della gente che vive nei pressi dei siti di interesse.
3) Come possiamo salvarli?
Li salviamo aiutandoli nella migrazione, un mese all’anno infatti avviene questo miracolo della migrazione e tutti si svegliano per andare verso specchi d’acqua a riprodursi, noi dobbiamo sorvegliare e agevolare questa fase, mettendo in sicurezza il loro attraversamento sulle strade con barriere e organizzando ronde per aiutarli ad attraversare in sicurezza. E’ utile inoltre parlare dell’argomento ai comuni affinche’ si costruiscano sempre dei rospodotti quando si fa una strada.
4) Concretamente cosa dovrebbero fare le persone che vogliono salvare i rospi?
Concretamente impegnarsi per un mese ogni sera (a turni) per un paio di ore, a trasportare i rospi da una parte all’altra della carreggiata in sicurezza.
5) Svolgi un corso per salvare i rospi: come ti è venuta questa idea? Dove si può frequentare?
L’idea del corso nasce dall’esigenza di avere ogni anno volontari pratici che mi diano una mano nel mio sito di salvataggio, E’ nato anche dopo le tantissime richieste e dalla curiosita’ costante della gente nel sapere in che cosa consiste questa attivita’. Il corso si fa un paio di volte nei mesi antecedenti alla migrazione ovvero febbraio e marzo, in negozio (Ratatouille c.so Tortona 2g Torino) dove l’ambiente e’ vegan e antispecista e dove io lavoro nella vita.
6) Le persone interessate a partecipare al corso cosa devono fare?
Chi vuole partecipare al corso mi puo’ scrivere a
silvia.voltolini@gmail.it domani verra’ aperta anche una pagina facebook su cui sapere ogni cosa in tempo reale. oltre che all’opuscolo Nazionale.
7) Vista la particolarità, e penso anche l’unicità, di questo tuo corso non sarebbe utile creare un video da inserire in rete affinchè le persone che non riescono a parteciparvi, a causa della lontananza o altro, possano apprendere ugualmente la prassi per salvare i rospi?
Un video e’ in programma ma e’ piu’ complicato di quanto si immagini, perche’ l’attivita’ e’ notturna e le riprese pressoche’ impossibili senza una troupe professionale, per la quale mancano i fondi. Vedremo cosa riusciamo a fare. Nel frattempo mi si puo’ chiamare in qualsiasi momento.
Per qualsiasi informazione riguardo questa importante attività di volontariato che tutti possiamo svolgere scrivete a silvia.voltolini@gmail.it