I benzinai dovevano iniziare un mega sciopero proprio in questi giorni di febbraio ma hanno deciso di rimandare il tutto a causa del maltempo.
L’Italia infatti è invasa da temperature gelide che rendono difficile anche la mobilità ed in alcune zone manca già la benzina.
Ma quali sono le motivazioni alla base di questa protesta? Principalmente due: le liberalizzazioni previste dal governo ed il rincaro del prezzo della benzina anche se il costo del greggio al barile è rimasto per lo più invariato.
Per quanto riguarda la prima ragione Faib Confesercenti e Fegica Cisl dichiarano che nella bozza del decreto non c’è “nessuna libertà per i gestori di rifornirsi sul libero mercato alle condizioni più convenienti per poter dare agli automobilisti italiani prezzi più bassi dei carburanti. Chiediamo che il testo cambi“. In questo modo vengono privilegiati i grandi petrolieri!
Insomma due motivazioni davvero importanti! E proprio per far sentire il malcontento generale i benzinai a breve paralizzeranno tutta Italia.
Noi pensiamo sia giusto protestare contro delle ingiustizie, anche se lo sciopero porterà non pochi disagi! Invece però di lamentarci proviamo a metterci nei panni di chi protesta e facciamolo insieme a loro! I nostri disagi possono essere prevenuti mediante un minimo di organizzazione!