Angela Kelly, fotografo di Washington, non ha saputo resistere alla tentazione di fotografare qualcosa di assolutamente incredibile e meraviglioso.
Tutto è cominciato quando ha sentito per radio il meteo che diceva che le temperature sarebbero scese sotto i 10 gradi… così ha armato il figlio di bolle di sapone e l’ha messo all’opera.
Le bolle di sapone le ha auto-prodotte con prodotti casalinghi, ha mescolato sapone per i piatti, sciroppo di Karo (sciroppo di mais, molto denso e molto dolce) e acqua. Poi vestiti di tutto punto ha preso la sua reflex e insieme al suo bimbo di 7 anni sono usciti a giocare con le bolle….
Immaginate una bolla di sapone… leggera sottilissima, effimera, a contatto con l’aria gelida… le più piccole si congelano istantaneamente e cadono in terra sbriciolandosi come se fossero di cristallo, ma le più grandi congelano più lentamente e nonostante non riescano a fluttuare nell’aria, l’effetto che regalano è altrettanto magico!
Kelly racconta: “Abbiamo notato come si congelavano completamente prima che il sole sorgesse, ma che una volta che il sole era in procinto di sorgere, si iniziavano a scongelare lungo i bordi fino a sciogliersi del tutto. Abbiamo anche notato che alcune avevano iniziato a sgonfiarsi e implodere su se stesse facendole apparire come forme aliene, e in alcuni casi si frantumavano completamente lasciandoci li a guardare come si guarda un uovo rotto.”
Kelly ha postato il suo servizio su Flickr e ha rilasciato un’intervista al giornale KOMONews.com dove ammette che è stato un bel lavoro, gratificante sia per lei che per suo figlio e ha commentato così: “Siamo mai troppo vecchi per giocare con le bolle?… Credo davvero che questo sia il più divertente, unico e bello servizio che abbia mai fatto… e non ho ancora finito!“
Ecco a voi le incredibili operer d’arte create con le bolle di sapone!
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