Ecco come unire l’utile al dilettevole. Quante volte ci capita di prendere un buon caffè accompagnato da un dolcetto, ma se quel dolcetto fosse proprio la tazzina del caffè?
Dalla collaborazione tra il designer Enrique Sardi, il pasticcere Lello Parisi e il Team Lavazza nasce Cookie Cup, la tazzina/biscotto da mangiare dopo aver gustato il caffè espresso.
La pasta frolla, resa più consistente rispetto alla ricetta tradizionale, viene modellata e cotta in particolari stampi a forma di tazzina Lavazza Segno.
L’interno, invece, è rivestito da una speciale glassa di zucchero affinchè la tazza possa sopportare l’alta temperatura del caffè espresso durante il consumo.
Inoltre, lo zucchero contenuto all’interno della tazzina consente di addolcire il caffè senza il bisogno sciogliervi ulteriore zucchero all’interno.
Una volta degustato il caffè, poi, si può tranquillamente sgranocchiare la tazzina, che ha un sapore a metà tra il cono del gelato e i più comuni biscotti.
Come dicevamo prima, un modo per unire l’utile al dilettevole: non solo si ha la possibilità di stuzzicare il palato con un buon dolcino dopo aver sorseggiato il proprio caffè, ma, al tempo stesso, questa soluzione di rivela di grande impatto ecologico.
Così facendo, infatti, i bar risparmierebbero moltissimo sul quantitativo di acqua e detersivo necessario per il lavaggio delle comuni tazzine in stoviglie. Inoltre, queste tazzine potrebbero ridurre lo spreco di bicchierini di plastica nelle macchinette automatiche di bevande. Di contro, però, Cookie Cup avrà sicuramente un proprio involucro di confezionamento in plastica.
Un’idea, questa, che per certi aspetti piò ricordare il cucchiaino di cioccolato, molto comune in tanti bar e oggi acquistabile anche in alcuni supermercati.
C’è da dire, però, che c’è chi ha storto il naso di fronte a questa soluzione, poichè i più esigenti intenditori di caffè temono che la fragranza della parte biscottata delta tazzina possa alterare il gusto del caffè. Inoltre, chi preferisce bere il caffè amaro scarterebbe questa soluzione a priori.
Vero è che questi sono tutti quesiti che necessitano di un po’ di pazienza prima di trovar risposta, fino a quando la Cookie Cup non farà la sua apparizione nei bar di mezzo mondo.
La Cookie Cup è stata presentata da Enrique Luis Sardi, il designer venezuelano che ha avuto quest’idea appunto, al Food Design nel 2003, aggiudicandosi la vittoria del Premio Lavazza ed avendo così la possibilità di essere immessa sul mercato.
Da allora, però, per quanto si sia sentito molto parlare della Cookie Cup, non è mai stata resa disponibile sul mercato e, a questo punto, ci chiediamo se lo sarà mai.
Lavazza, infatti, ha fatto sapere che la sua “tazzina commestibile” ha già raccolto centinaia di premi, ma, al tempo stesso, non ha mai rilasciato alcuna news circa la commercializzazione del prodotto e il suo eventuale costo.
A questo punto non ci resta che continuare ad attendere per sapere se questa tazzina biscottata ed ecologica arriverà o meno sul mercato come previsto…
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