Percorrere tutta la nostra penisola italiana, a piedi, senza macchina e senza nemmeno prendere un treno o un bus? Sì, oggi diventa possibile grazie al progetto “Ammappa l’Italia!“.
Ma in cosa consiste? In poche parole si tratta di un blog collettivo che promuove la percorribilità a piedi del territorio italiano e in cui chiunque può descrivere e condividere in base alla propria esperienza i percorsi dell’intera penisola, con tanto di descrizione, durate del tragitto e indicazioni sul coefficiente di difficoltà.
Insomma, una vera e propria enciclopedia, libera e gratuita, dei sentieri, delle strade bianche, delle mulattiere, che solo le persone del luogo conoscono e che, condivisi, permettono di organizzare anche trekking di più giorni per le campagne italiane e di passare da un paese all’altro senza necessariamente comprare libri di sentieristica (spesso difficilmente acquistabili se non in loco).
Percorrere un territorio a piedi significa, come prima e fondamentale cosa, entrare in uno stretto contatto con esso, rendersi conto della maniera in cui fu vissuto per millenni, scoprire dinamicamente la prospettiva paesistica attraverso cui fu interpretato dagli uomini.
L’obiettivo di questo progetto, dunque, non è solo fornire una sorta di bussola per l’eco-viaggiatore italiano amante del trekking, ma anche salvaguardare il territorio e il paesaggio italiano promuovendo un turismo responsabile e a basso impatto ambientale,valorizzando i borghi antichi, i piccoli paesini e le comunità rurali che si possono incontrare durante questi percorsi.
Come dicevamo prima, trattandosi di un progetto collettivo può parteciparvi chiunque. Non bisogna far altro che mandare una mail a ammappa.te@ammappalitalia.it allegando: una descrizione del percorso che volete pubblicare (con il punto di partenza e di arrivo); una fotografia rappresentativa; la durata espressa in ore e minuti; la difficoltà; la percorribilità (a piedi, a cavallo, in bici); quanto il percorso usufruisce di strade asfaltate (in una percentuale approssimativa); la regione in cui si trova il percorso; la data in cui hai fatto il percorso.
Poi, per chi lo desidera, si possono anche aggiungere il vostro nome o nickname per firmare il vostr percorso, delle foto aggiuntive, dei suggerimenti per fermarsi a dormire o mangiare nei luoghi visitati dal percorso, varie note soggettive e impressioni, numeri utili o link a siti.
Il passo finale sarà quello di creare una mappa dei percorsi tale da rendere possibile la personalizzazione dei tracciati e di potersi così spostare da un paese qualsiasi dell’Italia all’altro, senza l’ausilio di mezzi meccanici.
Insomma, un progetto davvero interessante che, partendo da un semplice archivio open source, non solo vuol promuovere “l’arte del camminare“, a cui oggigiorno ci stiamo sempre più allontanando per la vita frenetica che siamo abituati a vivere, ma che ci vuole anche aiutare a instaurare una vera e propria “relazione” tra noi e il paesaggio stesso, in modo da poterlo monitorare e proteggere dando un forte contributo all’ambiente e al mondo che ci circonda.
Seguiteci sulla Fanpage di Facebook EticaMente