Oggi voglio raccontarvi di Gaddo Ferrini e delle sue straordinarie foto.
Ferrini nasce ad Arezzo nel 1986 e si avvicina all’arte della fotografia in un momento particolare della sua vita, da allora ha un progetto in mente che è quello di girare il mondo per raccogliere immagini di culture e costumi che corrono il rischio di venir dimenticate per sempre.
Nelle sue foto troviamo i colori e la passione, le usanze e l’armonia di popolazioni, etnie che stanno scomparendo. Guardando queste foto si sente la magia, Ferrini riesce a catturare nei suoi scatti il calore della gente che immortala, dei paesaggi che “rapisce” con un click.
Sono rimasta estasiata difronte alle sue foto ed è forse la sua indole irrequieta e sognatrice che viene trasmessa dalle sue foto che fa si che guardandole uno possa immedesimarsi e viaggiare con la mente attraverso le immagini.
Gaddo Ferrini si occupa all’inizio di natura e libertà dedicandosi alla wildlife di alcune grandi riserve, seguendo la sua curiosità, unita ad un animo irrequieto e sognatore.
In seguito frequenta un anno alla scuola internazionale di comunicazione visiva “darkroom” dove si avvicina alla tecnica analogica e la camera oscura e durante i suoi viaggi passa dagli animali e dalla natura all’uomo.
Da questo momento Ferrini intraprende quello che si può definire un viaggio verso le origini dell’uomo nel quale “cerca di rivelare il riflesso di umanità insito in ogni volto e rendere omaggio all ‘assoluto valore del singolo individuo“.
In questo suo viaggio in luoghi insoliti e unici, incontra culti ancora tabù per l’uomo moderno e si avvicina alle religioni animiste.
Nel 2012 si diploma all’accademia internazionale di fotografia apab.
Ma tutte queste parole non valgono niente di fronte alle sue foto. Vi invito a seguirlo sulla sua pagina Facebook –> Gaddo Ferrini Photography
E anche sul suo straordinario sito dove le foto in alta risoluzione riempiranno non solo il vostro schermo ma anche i vostri cuori. –> Gaddo Ferrini