Di Amore se ne parla tanto ma poi concretamente non si riesce a viverlo. Oggi vogliamo parlarvene ma anche cercare di portarlo nelle vostre vite, aiutandoci in quest’impresa non da poco con immagini d’amore bellissime e profondissime.
Si parla dappertutto d’amore, di pace, di fraternità. Però il mondo, nonostante tutto questo bel parlare, è in distruzione: la guerra invade intere popolazioni, la natura è calpestata, la superficialità regna sovrana. E questa tragica situazione non sembra risolversi. Anzi, peggiora di giorno in giorno.
Ma l’amore allora dov’è?
Prima di chiederci che fine ha fatto l’amore, dobbiamo assolutamente e con urgenza porci una fondamentale domanda.
Che cos’è l’amore?
Già, perchè spesso non siamo abituati ad andare alle radici delle questioni. Invece dobbiamo abituarci a farlo perchè, solo il fatto di scavare e riuscire così a trovare la vera essenza delle cose, è la soluzione stessa dei nostri dubbi.
L’amore è tanti vissuti insieme. E’ empatia verso il nostro prossimo (chiunque esso sia), è condivisione, è affetto, è legame, è comprensione, è rispetto… si potrebbe continuare all’infinito. Sono tutti vissuti che ognuno di noi conosce bene: ma siete davvero certi di sapere il loro significato? Li vivete quotidianamente?
Purtroppo poche persone riescono ad amare così. Non ce l’hanno insegnato. O meglio: hanno inibito in noi questa miriade di valori che compone l’amore. Chi è stato a compiere questa atroce inibizione? La società, la cultura, il pregiudizio, l’ignoranza. Sono riusciti ad “educare” (forse sarebbe meglio dire a mal-educare) le nostre emozioni ed il nostro istinto: è bene aiutare chi sta male ma solo se appartiene alla nostra cultura e al nostro ceto sociale, è bene rispettare gli animali ma solo quelli che ci fanno più comodo (gli animali da compagnia), è bene non inquinare l’ambiente ma se accade non è poi così grave, è bene comprendere una persona ma se la pensa diversamente da noi è giusto considerarla di serie B…
Tutta la nostra esistenza sembra essere costellata da innumerevoli “è giusto ma…”. E proprio per questi paradossali ragionamenti tutto sta andando in rovina. Se una cosa è giusta, se l’amore è giusto, non dovrebbero esserci ma che tengano. Ma purtroppo ci sono e guidano i nostri pensieri, le nostre emozioni, i nostri comportamenti e ci ribaltano la visione dell’amore vero.
Amare non è più essere trasparenti con sè stessi e con gli altri, è costruirsi difese sempre più grandi per apparire più forti (che poi questa forza è solo superficiale); amare non è più riuscire a comprendere perchè una persona si comporta in quel modo così strano ai nostri occhi ma è giudicarlo e metterlo sulla retta via (la via cioè che noi giudichiamo essere quella più giusta); amare non è più divertirsi, gioire, far esplodere il proprio vero Io ma è addomesticare le emozioni per frenarle e renderle accettabili socialmente.
Abbiamo reso l’amore un arcobaleno senza colori. Lo abbiamo spogliato delle sue meraviglie e lo abbiamo vestito di stracci.
E oltre a compiere questo crimine perverso abbiamo peggiorato la situazione con un altro crimine collegato: abbiamo ucciso l’amore per sè stessi.
Non ci amiamo. O meglio viviamo in un mondo che non permette d’amarci se non solo superficialmente. Sono ben accetti rossetti, abbigliamento alla moda, capelli tinti, rughe che spariscono ma l’autostima, la serenità, la capacità di amare la nostra trasparenza no, non sono permessi.
Non amandoci non potremo mai amare.
Ognuno di noi può cambiare questo stupido modo di vivere. 3 sono gli ingredienti necessari per riuscirci: chiedetevi il perchè di tutte le cose, spogliatevi di tutte le vostre difese, tuffatevi nella crisi che state vivendo. E’ la paura che blocca il mondo ma come dichiarò Franklin D.Roosevelt “l’unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura“.
Vi lasciamo con delle immagini d’amore e delle riflessioni davvero molto significative inviateci da alcuni nostri lettori.
“AMORE DI MAMMA che non ha potuto avere figli ma ha trasformato il suo desiderio di sempre in amore per gli animali salvati da tristi destini… Lei è Martina…tre anni di maltrattamenti e ora rifiorita e molto socievole e fiduciosa grazie a tanta pazienza dettata da un grande amore”. Grazia
“Questa foto l’ho scattata sul mio davanzale un pò di tempo fa.. Queste due tortorelle sono rimaste lì un sacco di tempo e mi hanno suscitato un sacco di emozioni e pensieri riguardo all’amore.. protezione, cura, tenerezza, complicità.. non so.. cosa ne dite? A me sembra adatta al vostro articolo…” Susy
“D’amore c’è ne sempre bisogno, nessuno potrà mai dipendere da se stesso, forte o indifeso che sia. Simbolo d’amore incondizionato sono i nostri piccoli cuccioli, è incredibile il legame che si puo’ instaurare. Senza freni te ne prendi cura come una mamma fa con il suo piccolo e a volte hai un po’ di paura perché sei tu il sostegno della sua vita,a volte certe responsabilità fanno paura. Paura che cessa davanti ai suoi occhi così dolci e pieni d’amore perché tu sei e rimarrai l’amore della sua vita, vita che segnerà incredibilmente anche la tua”. Scalas Martina Bonaria