Da giorni ormai gli animalisti stanno protestando davanti ai cancelli della ex Glaxo a Verona per richiedere la liberazione dei 32 beagle che sarebbero destinati alla vivisezione.
Tra gli animalisti presenti alla manifestazione c’era anche Paola Viola, gestore insieme alla mamma e al fratello, di una farmacia a Costermano nel veronese. E proprio lei ha deciso di prendere una posizione chiara e forte per protestare contro la sperimentazione animale.
Questa la sua dichiarazione: “Abbiamo deciso di mandare indietro l’ordine che avevamo commissionato alla Glaxo fino a quando non saranno liberati i 32 cani. Si tratta di medicinali e prodotti da banco che abbiamo rispedito al mittente in segno di protesta”.
Coraggiosa la dichiarazione di Paola e molto significativa. Speriamo che il suo esempio possa essere da guida anche per altre farmacie: solo in questo modo è possibile mettere la parola fine alla sperimentazione animale.
Fonte: Corriere della Sera
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