La tigre è uno degli animali più maestosi che esistano al mondo, ma quelle del santuario buddista sembrano dei gattoni mansueti.
Nella foto del “sorriso della tigre” un monaco gioca con le guancie della bestia mostrando le zanne in una sorta di sorriso, chissà se l’animale prenderà bene questo tira e molla delle sue guance pelose?
Il monaco buddista thailandese lo fa con una delle tigri allevate presso il Tempio Tiger nella provincia di Kanchanaburi, in Thailandia, dove dal 1994, per contrastare i bracconieri, gli animali vengono accolti, custoditi e allevati a contatto con l’uomo, tanto da essere uno dei pochi, se non l’unico, luogo dove è possibile accarezzare una tigre libera
La storia del tempio nasce quando dei bracconieri ucciso brutalmente una tigre nei pressi del confine tra Tailandia e Myanmar, e una cuciolotta viene ‘adottata’ dai monaci buddisti della zona, diventando il simbolo del Tempio buddista Tiger.
E dopo che il monaco fa sorridere la tigre lei “ringrazia” mostrando la sua vera natura… facendo le linguacce!!!
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