Fortunatamente la sensibilità verso comportamenti più ecologici e sostenibili si sta pian piano diffondendo. La mentalità green appartiene sempre a più persone.
Esistono, però, comportamenti ritenuti green ma che in realtà non lo sono effettivamente. Sul sito Mother Nature Network Bryan Wilson ha creato una vera e propria lista elencando alcuni comportamenti generalmente considerati sostenibili ma che non lo sono davvero.
Vi elenchiamo quelli più significativi.
1) SUV ibrido
Chi acquista i SUV lo fa più che altro per moda o per status symbol: il loro impatto ambientale è però davvero esagerato. Per questo motivo quando l’industria automobilistica ha cominciato a produrre dei SUV ibridi gli automobilisti più ecosostenibili sono rimasti piacevolmente sorpresi: convinti di poter soddisfare il proprio desiderio di moda con quello ecologico. Se è vero che i SUV ibridi sono meno inquinanti rispetto ai SUV “standard” c’è da dire che il loro consumo equivale a quello delle auto compatte non ibride.
2) Abiti e tessili in bamboo
Il bamboo è un materiale da costruzione ecologico ma questa sua caratteristica non si applica al settore tessile. In questo ambito, infatti, le fibre di bamboo devono essere trattate con solventi chimici spesso altamente inquinanti.
3) Bovini nutriti con erba
Il bestiame che si nutre di erba produce il 20% di emissioni di metano in più rispetto a quello che si ciba di mangimi. Dal punto di vista delle emissioni meglio una dieta povera di carne o vegana.
4) Biocarburanti
Esistono fonti sostenibili di biocarburanti ed altre per niente sostenibili. E’ giusto trasformare delle risorse alimentari come il mais in combustibile? Questa è una questione ancora aperta. Inoltre la coltivazione di alcune piante utilizzate come biocarburanti è alla base di problemi di deforestazione e di scarsità d’acqua in alcune aree del mondo.
5) Soia
La soia viene largamente utilizzata da chi non mangia carne poichè è una fonte ricca di proteine. Ma è anche uno dei principali alimenti utilizzati per produrre i mangimi animali. E proprio per questo si stima che proprio la coltivazione della soia destinata agli animali da macello abbia causato la distruzione del 20% della foresta amazzonica negli ultimo 40 anni. Per di più la soia è anche uno degli alimenti maggiormente sottoposto a sperimentazioni genetiche: quando l’acquistate assicuratevi della sua provenienza e del modo in cui è stata prodotta.
6) In auto spegnere l’aria condizionata e aprire i finestrini
Spegnere l’aria condizionata in auto e abbassare i finestrini è un comportamento sostenibile solo se la velocità del veicolo è inferiore ai 70 km orari: al di sopra di questa soglia l’interferenza dell’aria sull’aerodinamica dell’auto causa un consumo di carburante uguale a quello collegato all’utilizzo dell’aria condizionata.
7) Le diciture “organico” e “biologico” sui prodotti
Attenzione a come scegliete i prodotti biologici: non bastano le diciture “organico” o “biologico” sui prodotti. E’ necessario valutare la provenienza del prodotto, l’impatto del packaging, la stagionalità del prodotto alimentare e la credibilità del produttore.
8) Compensare i propri consumi con comportamenti green “occasionali”
Essere sostenibili è un modo di vivere e non un qualcosa da fare solo ogni tanto.
9) Pellicce artificiali
Utilizzare pellicce finte salva la vita di molti animali ma non dell’ambiente: la maggior parte delle pellicce artificiali viene prodotta a partire da fibre sintetiche e derivati del petrolio.
10) Prati erbosi in ordine
Sono belli da vedere ma implicano un uso smodato di acqua e di fertilizzanti. Meglio ammirarli meno perfetti ma sicuramente più naturali e sostenibili.
Fonte: http://www.mnn.com