Hygge… Dietro questa parola danese si nasconde un piccolo mondo che profuma di pace e armonia che i Danesi ci invitano a sperimentare nella nostra quotidianità. La Hygge è più facile a vivere che a pronunciare: hugga, hoo-gah, ügghe? In Danimarca descrivono la hygge come un “creare un’atmosfera accogliente e godersi il bello della vita con le persone care”, con un’attenzione ben particolare a vivere intensamente ogni momento.
È una filosofia di vita gentile, delicata, che accarezza la mente e le permette di rilassarsi al caldo di una copertina morbida sorseggiando una tisana profumata, è un modo di vivere che ci invita a rallentare il passo per godersi il mondo che di solito sfreccia al nostro fianco. È respirare, essere presenti, godersi la vita nella sua disarmante semplicità per raccogliere quei frammenti di grazia che rendono bella la vita.
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La hygge danese è un modo di vivere
La hygge è l’arte danese del vivere bene che si traduce con l’idea di calore, intimità, benessere. La sua etimologia risulta ancora incerta. Alcuni studiosi ne rintracciano l’origine nel termine germanico hyggja, “sentirsi soddisfatti”, altri nel norvegese hugge, “abbracciarsi”, altri ancora nella parola norrena hygga che significa “consolare”. Ad oggi, è sia verbo che sostantivo ma al di là della grammatica, si tratta di un modo di vivere e di essere che invita a vivere la propria esistenza con rispetto dei propri tempi, stando bene con se stessi e gli altri.
Secondo il World Happiness Report, i Danesi si posizionano da diversi anni tra le nazioni più felici al mondo grazie ai principi sui quali la loro società si fonda: la fiducia, l’uguaglianza sociale, la responsabilità comune, lo spiritò di comunità…. e la hygge!
Il Danimarca è un paese dal clima assai ostile, con inverni particolarmente freddi, lunghi e bui, fatto che può abbassare di molto il tono dell’umore, ciononostante i Danesi sono riusciti a fare del loro motto nazionale (“ciò che è perso all’esterno verrà conquistato all’interno”) un inno alla ricerca della felicità. Meik Wiking, direttore dell’Happiness Research Institute di Copenhaghen e autore del libro Hygge. La via danese alla felicità ci svela il loro segreto: la hygge è la loro ricetta segreta per trovare il sale della vita. E c’è una buona notizia: ognuno di noi ce l’ha già in casa!
Ogni popolo si avvicina al concetto universale della felicità da cogliere nell’attimo: i Romani ci hanno donato il concetto di Carpe Diem, i Giapponesi hanno sviluppato la nozione di Ikigai, per i Buddisti esiste il Sati, l’attenzione consapevole, che ha dato nascita alla moderna Mindfulness,…
Queste correnti geograficamente molto distanti tra loro convergono in una pratica quotidiana che cerca di infonderci maggiore serenità, riconoscendoci la dignità del nostro tempo, della nostra esistenza. Nella filosofia di vita danese, i piccoli piaceri della vita possono nascondere dei frammenti di luce che riempiono il cuore e l’anima. Ed è questa la loro ricetta della felicità.
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Recuperare il contatto coi piccoli piaceri della vita
La hygge non è un pensiero ma un modo di vivere, di abitare la quotidianità assaporando tutte quelle piccole cose che rendono preziosa la vita: un raggio di sole che filtra attraverso la finestra, le fuse del gatto accoccolato sulle nostre ginocchia, una camminata nei boschi, il profumo del caffè al mattino, una coccola… Sprofondare in questi attimi con un senso di grazia e gratitudine è hygge.
Dare maggiore spazio alla cura di sé, al coltivare le nostre relazioni, i nostri hobby è un modo per raggiungere uno stato di maggiore benessere e liberarsi dai dogmi sfiancanti della felicità pattinata che ci vuole super produttivi (e veloci) e con uno stile di vita consumistico. Il concetto di hygge invece promuove uno stile personale, essenziale e autentico che si basa sulla lentezza, il minimalismo, la contemplazione, la gratitudine, il calore umano, il comfort. In poche parole, è come una coccola.
Dedicare maggiore spazio nelle nostre giornate frenetiche a qualche momento da vivere con calma, senza preoccuparsi del ticchettio dell’orologio può aiutarci a vivere con maggiore senso di pienezza. Per cui potremmo iniziare ponendoci una semplice domanda: cosa ci farebbe sentire appagati oggi?
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Ispirazioni per una vita più hygge
Come arredare la tua casa
La casa hygge è semplice e calorosa, come un abbraccio. Permette alle persone che varcano la sua soglia di sentirsi accolte, al sicuro. La luce ha una grande importanza: deve essere calda, dolce, soffusa per rendere l’atmosfera più intima e rilassata. Viene dato ampio spazio al comfort: le sedute e i divani sono ampi e dalle forme morbide. Sulle poltrone troneggiano con nonchalance i plaid, i cuscini e le copertine che ispirano serate tranquille trascorse a leggere un libro, a guardare un film in buona compagnia oppure a coccolare il proprio amico a quattro zampe davanti al fuoco nel camino.
I colori sono tenui, naturali, delicati. Tutto invita al relax e al piacere di godersi l’attimo. Si preferiscono i tessuti naturali: cotone, lino, lana offrono sensazioni piacevoli al tatto. Appesi alle pareti possiamo trovare dei quadri di paesaggi naturali, sui mobili degli oggetti di ceramica e di carta oltre alle classiche candele profumate, mentre a terra dei cesti di vimini raccolgono i giornali o i giocattoli. Grande enfasi viene data alla cucina, il cuore della casa dove preparare i pasti in famiglia e con gli amici.
L’arredamento rispecchia una tendenza al minimalismo e alla funzionalità con l’aggiunta di qualche vecchio mobile di legno: se di famiglia o scovato nei mercatini dell’usato ancora meglio. Basta che faccia sorridere il cuore e infonda sensazioni piacevoli.
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Qualche idea per le serate con gli amici
Le serate con gli amici sono informali, rilassate, allegre. Si predilige la convivialità, il trascorrere assieme momenti preziosi di genuina semplicità lontana dagli smartphone. Si riscopre il valore delle conversazioni che spaziano allegramente tra un tema e l’altro in un’atmosfera leggera e profonda allo stesso tempo, che mette al centro l’amicizia, lo stare assieme, dove i momenti di silenzio non mettono a disagio ma anzi vengono vissuti con una dolce sensazione di quiete.
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In poche parole, per organizzare delle serate hygge, occorre semplicemente essere meno social e più presenti.
Vuoi qualche idea per trascorrere una serata hygge con gli amici? Per primo è imperativo rispettare la regola n°1: bandire gli smartphone per la serata!
• Rispolverate i giochi di società (giochi di carte, Jenga, il meraviglioso Gioco dell’oca, Tock, Taboo, Dungeons&Dragons, per citarne alcuni). Risate garantite!
• Riunitevi in cucina per preparare biscotti, liquori, marmellate, conserve, dolcetti,… da condividere. Nasceranno leccornie e/o ricordi indimenticabili.
• Perché non organizzare una maratona TV? Qualsiasi film o serie tv che vi appassiona andrà bene.
• La spensieratezza è importante: una giornata alla montagna con lo slittino oppure in qualche Luna Park potrebbe essere divertente!
Darsi semplicemente il permesso di rallentare il ritmo frenetico del quotidiano recuperando il contatto con sé e gli altri vivendo la bellezza degli attimi con pienezza risponde alla hygge, a questa meravigliosa filosofia di vita che cerca la felicità nei piccoli piaceri della vita, che possiamo riscoprire da oggi.
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Fonti e approfondimenti:
• Meik Wiking, Hygge. La via danese alla felicità, ed. Mondadori, 2016.
• VisitDenmark: cos’è la hygge? 
