Ogni giorno siamo, volenti o nolenti, costretti a relazionarci con il nostro corpo, con le sue esigenze e con i suoi campanelli d’allarme, i sintomi. Spesso, riguardo a quest’ultimi, reagiamo con preoccupazione e con desiderio immediato che spariscano e non ci rendiamo conto quanto, invece, possano essere grandi alleati per la nostra crescita personale.
Non è facile mantenere uno sguardo costruttivo riguardo alle malattie nostre e altrui poiché subentra sempre una risposta emotiva di paura e la paura, si sa, non è mai una buona consigliera. Per vincere la paura è importante conoscere come funziona l’uomo in tutte le sue sfaccettature, così da essere il più possibile pronti e presenti al momento del presentarsi di qualsiasi sintomo fisico. A tal proposito oggi vogliamo affrontare il lato più spirituale della malattia, per riuscire ad ampliare le nostre vedute, per cambiare punto di osservazione del mondo, per attingere ad un sapere che può donarci, in parte o in toto, molti spunti di riflessione.
Un libro che parla del lato spirituale della malattia
“Parole di vita per la salute dell’anima e del corpo” è un libro pubblicato da Edizioni Gabriele – La Parola. All’interno del volume troviamo una intensa ed elaborata riflessione sull’origine spirituale della malattia. Si tratta di una rivelazione data dalla parola profetica della nostra epoca su correlazioni fondamentali mai avute prima.
Vi consigliamo vivamente di approcciarvi alla lettura di questo originale testo proprio per il tema universale che tratta e che accomuna ogni uomo.
Nel libro sono descritte accuratamente le relazioni che sussistono tra il cosmo e il mondo materiale e i processi interiori dell’uomo che possono portare a malattie o favorire invece la salute psicofisica.
“Le anime e le persone dovrebbero prendere coscienza della forza delle sensazioni, dei pensieri, delle parole e azioni, che danno l’impronta alla loro vita, che possono renderli liberi oppure portare loro afflizioni, pene, preoccupazioni e malattie, in base a come l’anima percepisce e a come pensa e agisce la persona. ” (pag.76 e 77 del libro)
Il libro porta l’attenzione alla nostra interiorità: ci si ammala soltanto per condizioni esterne oppure è da considerare tutto un monito indirizzato al nostro modo di pensare e vivere la vita? La malattia in questo secondo caso ci fa da specchio, ci mostra come stiamo vivendo, ci indica la strada da seguire per non tradire noi stessi, che siamo parte della natura, con gli animali, dell’Universo intero.
Com’è strutturato il libro
Il volume è molto intenso: più di 460 pagine. Il formato è piccolo ma i concetti sono molti e descritti in modo dettagliato e concreto. Vi consigliamo per questo di approcciarvi a queste pagine con calma e con concentrazione, di ritornare in seguito sulle parti che non riuscite ad afferrare alla prima lettura e di sottolinearvi i paragrafi che più vi colpiscono.
Non è infatti un libro da leggere con superficialità e fretta, ma un testo da leggere e rileggere più volte, da interiorizzare ben bene, per coglierne insegnamenti e spunti di riflessioni, oltre a indicazioni pratiche che possono aiutare a vivere con più consapevolezza la nostra quotidianità.
Il volume è diviso in tanti sotto capitoli che permettono una lettura scorrevole e comprensibile e il fulcro di tutto il lavoro è incentrato sull’invito diretto all’essere umano di ritornare alle sue origini divine, solo così può trovare pace, benessere e gioia.
“Un gran numero di esseri umani e anime è divenuto sordo e cieco per la parola di Dio. In questa sordità e cecità spirituale, la persona cerca solo di mettersi in contatto con i suoi simili, dimenticando così di essere una creatura proveniente da Dio, e quindi divina. Tuttavia, consapevolmente o inconsapevolmente, l’anima cerca l’origine della Fonte, finché non potrà continuamente immergersi in essa.” (Pag. 89 del libro)
La malattia, le catastrofi e i drammi che ci capitano e che siamo chiamati a vivere rappresentano quindi un invito a rivolgere lo sguardo verso la nostra interiorità. Il libro approfondisce questo invito, questa chiamata del divino rivolta ad ognuno di noi, e ci dona indicazioni preziose per poter mettere ordine, equilibrio e armonia nelle nostre giornate. Tutto è una questione di energia, di vibrazione: se emaniamo forze positive e costruttive ci ritorneranno indietro forze costruttive, se al contrario da noi emergerà solo la negatività nel pensiero e nell’azione, ma anche nelle sensazioni, allora la forza distruttiva scandirà il ritmo della nostra quotidianità: il seme di ogni guerra e conflitto nasce così, in piccolo.
Il libro fornisce numerose e preziose indicazioni per vivere la nostra esistenza al meglio, per raggiungere la pace e l’unità con il nostro prossimo, la natura, gli animali. E, nell’ultima parte del lavoro, si rivolge alla medicina classica dicendo:
“Per rendere armoniosa la vita dei pazienti e per conseguire una profonda armonia dell’anima e del corpo, non si dovrebbe tener conto solo dei medicinali. Bisognerebbe invece dare molta più importanza ad armonizzare l’anima. ” (p.437 del libro).
Un libro denso, intenso, meravigliosamente ricco di concetti e di spunti di riflessioni, una via alternativa di pensare all’uomo in modo globale, alla sua anima, alla malattia, alla guarigione e alla salute.
Prendetevi del tempo lento, silenzioso e adatto per dedicarvi alla lettura di questo volume così rivoluzionario!
Articolo redatto grazie alla collaborazione con Edizioni Gabriele – La Parola
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