E’ un libro breve ma molto intenso, composto da nemmeno 100 pagine. In ogni paragrafo, però, si compie un viaggio incredibile dentro noi stessi. Ogni parola è scritta con grande cura e dedizione: è un libro in grado di farci mutare il modo di pensare, di ampliare la prospettiva del nostro sguardo interiore e sul mondo, è un invito a provare a vivere in modo diverso.
Il fulcro di tutto il lavoro può essere racchiuso in questa sua frase iniziale:
Ciò che l’attimo irradia verso ogni uomo corrisponde a ciò che egli deve riconoscere e sistemare in questa giornata.
Di cosa parla il libro?
“Vivi l’attimo – e riconoscerai te stesso“ è il titolo di questo libro edito in italiano da “Vita Universale”, e pubblicato da Edizioni Gabriele – La Parola, il libro originale è in lingua tedesca.
Sono pagine intrise di profonda spiritualità: Gabriele, la profetessa e messaggera di Dio per la nostra epoca, prende la parola e conduce il lettore ad una visione del mondo completamente diversa da quella abituale.
Ogni attimo della nostra giornata è un racconto destinato solo ed esclusivamente a noi stessi, è fatto di storie, di linguaggi, di emozioni, di simboli che solo noi possiamo cogliere e sono diversi a seconda della persona che li vive, perché diversa è la sua missione di vita e le prove che è chiamato ad affrontare. Spesso, però, perdiamo gran parte di questi attimi perché siamo distratti, di fretta, concentrati nel passato o nel futuro, mai nel presente. Perdendoli, perdiamo la lezione che sono venuti ad insegnarci!
E così gli insegnamenti, gli ammonimenti, i richiami di attenzione nascosti in ogni attimo ritornano sempre più prepotentemente, sottoforma di malattie, di incidenti, di imprevisti fino a catturare completamente la nostra attenzione. Siamo noi, indirettamente, a richiamare eventi in grado di risvegliarci. Si legge nel libro:
“Ciò che ci accade equivale a quando nel bosco la nostra voce ci torna indietro come eco.”
La domanda che viene spontanea dopo riflessioni di questo tipo è : “perché ci arrivano questi insegnamenti? Cosa dobbiamo fare per vederli e metterli in pratica?”
Scorrendo le pagine arrivano tante risposte, come questa:
“L’anima dell’uomo è sulla Terra per sistemare ciò che l’uomo ha provocato nelle incarnazioni precedenti e in quella presente e che non ha ancora risolto.”
Siamo qui per affrontare ciò che non è stato risolto, per elaborare ciò che è stato negato, per tagliare i rami secchi, per chiudere cicli, per sciogliere nodi, per evolvere. Il tutto seguendo le leggi dell’amore. In nostro aiuto, ogni giorno, ci si presentano segnali nascosti negli accadimenti più semplici come le manifestazioni della natura, le emozioni che accompagnano un evento, gli imprevisti, le parole, le coincidenze, per esempio la persona che incontro, un collega dice qualcosa che mi tocca, la situazione in cui mi trovo, il cane del vicino che abbaia o il volo di un uccello in questo preciso momento. Tutto ci parla e ci spiana la strada della consapevolezza: se noi però non badiamo a questi segnali divini perdiamo occasioni preziose di crescita interiore e, prima o poi, si ripresenteranno come eventi più forti energeticamente, potenti a tal punto che saremo obbligati ad affrontarli (come difficoltà, malattie o incidenti).
“Le giornate sono “ore di lezione” per ognuno di noi. Chi lavora coscienziosamente durante queste ore ed esegue anche i compiti, cioè sfrutta gli attimi, i secondi, i minuti e le ore della giornata, ha in mano la scuola terrena: la sua vita. Egli conosce il linguaggio della sua giornata e lo sa anche interpretare.”
Il libro, quindi, è un vero e proprio manuale di vita. Spiega come ogni attimo può parlarci e come riuscire ad essere presente a questo ascolto, quanto è fondamentale riuscirci per rimanere in noi stessi e non farci manovrare dagli altri.
Altri temi affrontati nel libro
Sono innumerevoli le tematiche affrontate in questo piccolo ma potente libro. Se, infatti, l’argomento principale ruota attorno al cogliere l’attimo in ogni giornata della nostra vita, i temi che possono permettere questo vivere autenticamente il presente sono vari. Ne ricordiamo qui due.
Innanzitutto l’importanza della notte per risvegliare la nostra consapevolezza. A pag. 33 del libro si legge:
“Di notte l’anima lascia il proprio involucro materiale e va nei regni dai quali viene attirata, in base al suo stato di coscienza. Là raccoglie diverse impressioni e al mattino, al momento della sua “piccola incarnazione”, le porta nel corpo terreno prima che questo si risvegli. […] all’anima desta e luminosa verranno dati anche spiegazioni e aiuti per la nuova giornata in veste terrena. Con queste istruzioni, indicazioni e aiuti essa torna poi nel proprio corpo, la sua casa di carne e ossa.”
Poi viene affrontata la relazione tra pensiero e richiamo nella vita di quel pensiero, di quella convinzione. In tutte le pagine del libro vi è un caldo invito a pensare sano: siamo infatti abituati a continui richiami sul mangiare sano, sul muoversi in modo sano, sul vivere nel modo più sano possibile ma non esiste un’educazione del pensiero sano. Il nostro pensiero diviene la nostra realtà ed è di fondamentale importanza averne consapevolezza.
Per concludere questa breve presentazione del libro riportiamo una frase dello stesso che riassume tutto ciò che abbiamo scritto fino ad ora, è un vero e proprio invito a destarci, a guardarci dentro, a far emergere le intuizioni, a far tacere il rumore del mondo, ad ascoltare solo ciò che il nostro cuore vuole dirci: in fondo è solo lui che può dialogare con il divino!
“In tutto ciò che la giornata ci porta sono contenuti, allo stesso tempo, la risposta, l’aiuto e la soluzione.”
Buone giornate consapevoli ad ognuno di noi!
Articolo redatto grazie alla collaborazione con Edizioni Gabriele – La Parola
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