Attualmente sono molte- anche se ancora poche- le mamme che decidono di utilizzare per i propri figli i pannolini lavabili.
Sul mercato, ed in modo particolare su internet, ne esistono di molti tipi.
I vantaggi dei pannolini lavabili sono molteplici. Gli svantaggi nessuno.
Chi sostiene di perdere tempo utilizzando questi metodi alternativi ed ecologici probabilmente non li ha mai sperimentati oppure si è arreso ai primi tentativi o ancora non ha acquistato il modello adatto alle proprie esigenze.
Come ogni cambiamento di abitudini anche questo deve essere conosciuto e sperimentato ma non appena ciò avviene fino in fondo diverrà parte delle nostre abitudini quotidiane. Talvolta è più la paura del cambiamento che ci spaventa che non il cambiamento stesso!
Ecco perchè utilizzare i pannolini lavabili:
1- aiutano a non inquinare (quelli usa e getta contengono materiale inquinabile non riciclabile e difficilmente smaltibile se non in tempi lunghissimi: si parla di oltre 500 anni!!!). Pensate che un bambino che utilizza quelli usa e getta è come se abbattesse 20 grandi alberi perchè ne utilizzerebbe nella sua vita migliaia.
2- Proteggono in modo naturale la pelle del bambino che contrariamente verrebbe di continuo a contatto con sostanze nocive e artificiali.
3- Anche il risparmio economico fa la sua parte: utilizzando i pannolini lavabili (mettendo anche in conto il costo della lavatrice) si spende molto di meno rispetto all’utilizzo degli usa e getta. Per un bambino basta infatti un numero relativamente basso di pannolini lavabili (15 o 20 a seconda delle esigenze) e la spesa iniziale per acquistarli è niente se paragonata alla spesa totale distribuita negli anni per l’acquisto di quelli usa e getta. Possono poi essere riutilizzati con un secondo o terzo figlio e anche rimetterli in vendita una volta che non servono più.
4- aiutano a diffondere la cultura del riutilizzo e del non spreco.
Anche un film parla di questo tema: si intitola “Couchorama” ed è della regista francese Jacqueline Farmer. Il film offre molti spunti di riflessione: spesso il progresso non è tale a tutti gli effetti ed in seguito ad una attenta analisi si può tranquillamente affermare che ” andava meglio quando andava peggio“! Quando cioè le nostre nonne usavano pezze ed i famosi ciripà!
Ecco il trailer del film:
Migliorare l’ambiente e le nostre abitudini quotidiane è una scelta possibile e fattibile: bisogna solo avere il coraggio di lanciarsi in questa importante ma necessaria impresa!
Fortunatamente i comuni italiani hanno iniziato a promuoverne l’uso mediante una campagna di informazione e attraverso il rimborso totale o parziale del costo iniziale. Le famiglie sono così più propense ad informarsi e a scegliere questa tipologia di prodotto. Anche le istituzioni hanno compreso l’importanza dell’uso dei pannolini lavabili soprattutto dal punto di vista ambientale.
La crescita dell’uso dei pannolini lavabili è un esempio di come il cambiamento, qualsiasi tipo esso sia, possa essere accettato e messo in pratica da chiunque purchè favorito socialmente e dal punto di vista dell’informazione.
Per approfondire la tematica vi consigliamo di leggere il libro Pannolini lavabili di Giorgia Cozza, pubblicato di recente.
Ecco le testimonianze di alcune mamme che li usano.
sono Francesca, mamma di due bimbi, sto usando pannolini lavabili per il secondo. Ho iniziato pensando di immolarmi alla causa ecologica, non sospettavo minimamente che oltre a non essere una pratica dalla gestione faticosa, ha anche un aspetto ludico non da poco. I pannolini sono belli, ce ne sono di ogni materiale e colore ed è un piacere vederli addosso a mio figlio, altro che sacrificio! (Francesca, mamma di Leonardo)
I lavabili hanno molti vantaggi :sono salva-ambiente, salva-sedere, salva-tasche e sono anche molto molto fashion! (Virgy, mamma di Nausicaa)
Vi invio 2 foto dell’ultimo giorno in cui Alice ha messo i pannolini lavabili … aveva 17 mesi . Io mi sono trovata benissimo e forse proprio grazie a loro Alice si è tolta il pannolino precocemente. Anche io uso gli assorbenti lavabili da ben 10 anni e ne sono felicissima. E questa è la mia esperienza: http://lecosedichiara.blogspot.it/2012/11/la-mia-mini-guida-ai-pannolini-lavabili.html (Chiara, mamma di Alice)
8 anni fa, giusto in questa stagione, mi stavo preparando all’avventura più lunga, più bella, più impegnativa, più mistica, più tutto della mia vita: stavo per diventare mamma! Al corso pre parto, l’ostetrica ci aveva parlato di tante cose interessanti, compreso il “cosa non comprare”! Poi un accenno veloce “se poi volete fare le mamme alternative ci sono i pannolini lavabili” e cascava a fagiolo Chiara che li aveva già comprati e ce li portò a far vedere. Il mio primo pensiero è stato: “Chiara, ma sei pazza??”.
Poi però ho voluto guardarli, toccarli, farmi spiegare, perché non avevo mai capito come funzionassero e quando la mia mamma mi raccontava che li aveva usati anche per me, io immaginavo pantaloni zuppi di pipì e lavatrici che giravano attorno mescolando la cacca con tutto il resto del bucato!!! Dopo la spiegazione di Chiara capii che la cacca si toglieva facilmente grazie a un fazzolettino biodegradabile e i pantaloni rimanevano asciutti grazie a una mutandina impermeabile ma traspirante. Tutto semplice…tranne trovarli…sì, perché adesso li incontro a ogni angolo di strada (e soprattutto di siti!) ma allora sembravano veramente introvabili. Così me li feci (!!!) comprare dalla mia amica quando la pupa aveva 2 mesi.
Che dire…sono praticamente 8 anni che li uso quasi ininterrottamente. Li ho usati per la seconda bimba che ha cominciato a indossarli a 5 giorni di vita, li ha poi indossati il mio terzo bimbo a cui non ho mai messo un usa e getta. Ora li sto usando ancora per il mio quarto cucciolo. Mi sto prodigando anche per farli conoscere ad altre mamme perché li trovo una scelta meravigliosa per i nostri bambini, per la nostra terra e, perché no, per le nostre tasche!
E la gestione?? Tante mamme sono preoccupate perché temono sia un lavoro immane gestire lavaggi e asciugature ma vi svelerò un segreto: la modernità ha portato alcuni benefici! Infatti molte mamme scelgono i tessuti tecnici che sono di facilissima gestione e soprattutto asciugano in un battibaleno. Sono anche state fatte delle statistiche e pare che comportino un impegno di tempo maggiore rispetto agli u&g pari a …3 minuti al giorno…direi che ce li possiamo permettere!
Quindi, ricapitolando, a fronte di un po’ di impegno in più: sono molto più salutari per la pelle e per i genitali dei nostri bambini, ci fanno evitare di produrre quasi UNA TONNELLATA di pannolini che si degradano in 200-300 anni e ci fanno risparmiare fino a 1000-1500 euro per ogni bambino…e poi diciamolo…sono proprio belli!! (Corina, mamma di Levante)
Ho iniziato ad usare i lavabili a 3mesi.. ma avrei iniziato anche prima! Non riscontro problemi, anzi: cambio di più la mia bimba che è più pulita e mai arrossata! Faccio molto meno pattume, oltre che evitare di sprecare il frutto del mio lavoro quotidiano ed inquinare con la plastica degli usa e getta! In estate me li godo tantissimo perché mi fanno anche da braghina così evito di mettere fastidiosi pantaloni a mia figlia che può essere libera di girare tenendo anche le gambe aperte in modo tale da favorirne lo sviluppo ottimale! Certo, bisogna organizzarsi a lavarli.. ma io non ho avuto nessuna difficoltà, quindi può essere così per tutti!! E non c’è bisogno di condannarsi: se si va in giro o ci sono notti in cui il bimbo si bagna, gli usa e getta non sono cmq banditi, basta non abusarne! I lavabili sono un’eredità del passato (dove si usavano già perchè c’erano le pezze) per il benessere futuro di noi e dei nostri bimbi.. Questo testimonia la foto! (Sara, mamma di Bianca)
I pannolini sono “riciclati” dal primo..quindi hanno 4 anni e mezzo. (Laura, mamma di Carlo Maria)