L’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa) suggerisce alcuni consigli affinché anche i nostri amici animali possano vivere un Natale sereno e rispettoso.
La prima indicazione è quella di NON regalare animali per Natale se l’intento non è stato ben pesato: non sono oggetti da trasportare da un luogo ad un altro ma vite che meritano rispetto ed affetto. Se invece la decisione è giunta in modo responsabile allora il consiglio è quello di non acquistarli nei negozi (NON sono merci o prodotti!!) ma di recarsi nei canili.
A tal proposito l’Enpa dichiara: “Troppo spesso accade che, una volta esaurito l’entusiasmo iniziale per il nuovo amico, esso finisca per essere percepito come un peso e venga quindi abbandonato. Invece, aprire la propria casa a un animale significa essere consapevoli che il pet ha bisogno delle nostre cure per sempre”. Diventerà, quindi, parte della famiglia a tutti gli effetti!
L’associazione continua dicendo: “E’ assolutamente da evitare l’acquisto di esemplari appartenenti a specie esotiche; animali sradicati dal proprio ambiente naturale e catapultati nel nostro, del tutto inadatto alle loro specifiche caratteristiche etologiche”. Decidere di prendere un animale con noi non deve essere un nostro capriccio ma un modo di dare calore e affetto ad un animale che non ha ancora una famiglia umana.
L’Enpa invita tutti a non acquistare prodotti creati sfruttando e maltrattando gli animali come pellicce, avori ma anche ecosistemi artificiali ricreati per ospitare piccoli animali come pesci, formiche ecc. Altro consiglio che ci viene offerto è quello di scegliere un menù vegetariano o vegano per le ricorrenze Natalizie!
Inoltre NO ai botti di Capodanno! Per noi è un modo di far festa ma gli animali ne sono terrorizzati e mettono a rischio la loro vita: cani e gatti scappano per la paura, altri possono addirittura morirne. Gli uccelli fuggono all’impazzata e possono ferirsi o perdere la vita. Inoltre i botti di Capodanno sono pericolosi anche per l’uomo!
Insomma esistono altri modi più sani e divertenti per far festa!
Fortunatamente in alcune città italiane si è deciso per il divieto dei botti. Se però non abitate in uno di questi luoghi e sapete già che i botti ci saranno eccovi alcuni suggerimenti utili per aiutare i vostri animali a gestire lo stress causato da questi rumori assordanti ed improvvisi. I consigli ci vengono direttamente dall’Enpa:
1) Costruire una relazione che metta i proprietari in una posizione di riferimento per il cane: “lui è il mio punto di riferimento e se lui è tranquillo, nonostante il gran rumore, anche io lo sono”;
2) rinunciare al veglione ma vivere il momento “dei botti” insieme al cane in una zona tranquilla della casa (comportamento da evitare: vedere i fuochi d’artifici insieme al cane sul balcone perché si potrebbe essere colpiti);
3) non premiare una eventuale agitazione del quattrozampe con carezze “rassicurative” poiché ne confermerebbero il comportamento;
4) se le reazioni sono troppo violente, tener presente che l’animale può anche avere un collasso. In questo caso rivolgersi al veterinario per un rimedio temporaneo;
5) quando portate a spasso il vostro cane, non slegatelo mai dal guinzaglio, neanche al parco o nei soliti posti di sgambamento;
6) tenete chiusi temporaneamente in un luogo comodo e rassicurante i vostri quattrozampe, anche quelli che normalmente vivono all’esterno, sopratutto per la serata del 31 dicembre;
7) assicuratevi che il microchip sia registrato all’anagrafe canina del vostro Comune e/o che il suo tatuaggio sia leggibile;
8) assicuratevi che il cane o gatto porti la medaglietta identificativa (con indirizzo e telefoni validi);
9) tenete alto il volume della TV o radio, specialmente se l’animale resterà in casa da solo, per soffocare gli altri rumori esterni;
10) Rivolgersi al proprio veterinario di fiducia per una eventuale somministrazione di rimedi tesi ad abbassare il livello di ansia e di paura
Fonte: Enpa.it