Valentina Pitzalis è una giovane donna sfuggita alla morte. Il 17 Aprile 2011 è sopravvissuta a un tentativo di omicidio da parte del marito che l’ha cosparsa di cherosene e le ha dato fuoco: lui è deceduto nell’incendio, lei è viva ma porta i segni di questa drammatica vicenda.
Questa la sua dichiarazione: “Sono precipitata nell’inferno. Ho combattuto la morte e l’ho sconfitta, ma quell’inferno non riesco a lasciarmelo alle spalle e ne porto i segni in tutto il corpo”.
Quel sabato sera Valentina si è recata dall’ex marito con l’intenzione di consegnargli velocemente un documento e poi andarsene. Ma non fu così. Queste le parole della donna: “Stavo per aprire la porta d’ingresso per andare via, mi ha chiamato, mi sono voltata un attimo e sono stata investita da un getto di kerosene. Manuel mi guardava. Non sono riuscita a chiedere spiegazioni: ha acceso un fiammifero ed è iniziato l’inferno.” E ancora: “Ho combattuto col fuoco battendo i piedi sul pavimento e gridando finché il fiato non mi ha abbandonato”.
Valentina in questa tragedia ha perso la mano sinistra, parte del braccio sinistro e il suo viso è stato completamente bruciato dal fuoco.
Su FaceBook vi è una pagina amministrata da lei: l’intento è quello di trovare donazioni per far fronte a tutti gli interventi che deve subire ma anche per dire NO alla violenza sulle donne. Per visitare la pagina andate al seguente link http://www.facebook.com/UnSorrisoPerVale
Questo l’appello di aiuto che si legge sulla pagina FaceBook:
“Abbiamo bisogno del tuo aiuto, ogni donazione anche la più piccola sarà importante. Di seguito le parole di Valentina, le uniche che possono spiegare ciò che è successo.
I momenti di sconforto ci sono e non potrebbe essere altrimenti, ma Valentina ha trovato la forza per guardare avanti. «Una forza che ho scoperto grazie all’amore della mia famiglia, grazie ai medici, agli infermieri e a tutte le persone che in questi lunghi mesi trascorsi a Sassari non hanno smesso un solo minuto …di occuparsi di me e che non smetterò mai di ringraziare».