La Cornovaglia si trova a sud nella parte occidentale della Gran Bretagna, è la penisola che si protende verso l’Atlantico, anticamente dominata dai romani ma tornata poi indipendente sotto la guida dei Celti; ricca di giacimenti di stagno, occupò un ruolo fondamentale nella produzione di attrezzature per l’agricoltura, tanto che nel diciottesimo e diciannovesimo secolo le attività estrattive modificarono l’aspetto del territorio tanto che nel 2006 l’UNESCU ne ha riconosciuto l’importanza aggiungendolo ai Patrimoni dell’umanità con il nome di Paesaggio minerario della Cornovaglia e del Devon occidentale.
La definizione di Magica Cornovaglia deriva dal fatto che questa sia una delle zone più belle dell’Inghilterra e il suo paesaggio ricco di storia, castelli e manieri, costellato di giardini fioriti, scogliere e colline verdeggianti e un clima mite, fanno immergere il visitatore in un’atmosfera davvero surreale.
A nord della penisola è possibile visitare le alte scogliere a picco sul mare: le High Cliffs, ma è possibile anche imbattersi in villaggi di pescatori sviluppatesi intorno agli estuari dei fiumi; a sud invece è possibile camminare su spiagge di ghiaia: la Cornish Riviera.
Ma la Cornovaglia è magica anche per le leggende che ruotano intorno ai suoi luoghi storici come il Castello di Tintagel, di cui oggi rimangono soltanto delle rovine, dove si narra che nacque Re Artù e le sue storie che ruotano intorno ai cavalieri della tavola rotonda, a rendere tutto ancora più mistico è il colore della costa composta da ardesia devoniana che fa colorare di verde-turchese il litorale e le acque e la presenza di una grotta, visibile solo per poche ore al giorno per via delle maree, dove si narra che Merlino facesse le sue magie. Un’altra leggenda narra che Merlino facesse scomparire due volte all’anno il castello e a sentire gli abitanti questo accade tutt’oggi, infatti assicurano che il castello non sia visibile, una volta in inverno e una volta d’estate, per via della nebbia o delle nuvole.
La magica Cornovaglia è ricca di castelli da visitare cominciando dal Launceston Castle risalente all’epoca normanna che pare fu fatto costruire dal fratello di Gugliemo il Conquistatore, Roberto di Mortain, nel 1067, il Pendennis Castle che fu costruito da Enrico VIII, il castello di St. Mawes rinomato per i suoi magnifici giardini, il Restormel Castle dalla forma rotonda e il castello di St. Catherine che si può raggiungere a piedi dalla spiaggia.
Un’altra magia che si può osservare in Cornovaglia è quella paragonabile a Mount S. Michelle, anche qui c’è un luogo che a seconda delle maree è raggiungibile via mare con barche o via terra grazie ad un’antica stradina acciottolata, si tratta di St. Michael’s Mount, un’isoletta dove si trova un castello del XII secolo, che inizialmente era un convento dedicato a San Michele Arcangelo, ma che in seguito venne traformato in una struttura militare. Il castello è circondato da meravigliosi giardini e da un caratteristico villaggio costituito da case in pietra; dalla sommità del castello è anche possibile ammirare un paesaggio mozzafiato.
Un’altra meta da visitare in Cornovaglia è la cittadina di Truro dove si trova una cattedrale in stile neogotico: Cathedral Church of the Blessed Virgin Mary e il Royal Cornwall Museum, dove si conserva il più antico scritto di re Artù; la città però è famosa soprattutto per le sue spiagge, meta perfetta per gli amanti del surf.
Un’altra cittadina che vale la pena visitare è Boscastle, si tratta di un villaggio nel nord del paese, tipicamente irlandese con paesaggi verdissimi, baite e pascoli ed un profondo fiordo. La strada principale costeggia un torrente che scorre sotto ponti pittoreschi, per poi proseguire lungo tutto il fiordo fino alle scogliere.
Un altro posto suggestivo da visitare è Land’s End il punto più occidentale della terraferma d’Inghilterra, chiamato così perché sembra che in questo punto si possa essere alla fine della Terra.
Per chi ama il birdwatching ci sono poi le isole Scilly, un arcipelago composto da circa 140 isole, isolotti e scogli, di cui solo sei abitati.
Se si parla di Cornovaglia non si può fare a meno di parlare dell’Eden Project, un complesso turistico a circa 2 km dalla cittadina di St Blazey e dalla città di St Austell, ricavato nello spazio interno di una ex-cava di kaolinite, che oggi ospita al suo interno due delle più grandi biosfere al mondo.
Articolo scritto da Valeria Bonora – valeria2174.wix.com