Il Parco nazionale dei laghi di Plitvice è una meraviglia della natura, tanto da essere considerato uno dei più belli d’Europa. Fa parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco con la sua area di 29.685 ettari di pura bellezza incontaminata, titolo che si è aggiudicato per via del processo di sedimentazione del calcare che qui ha dato luogo alle barriere tufacee e ai famosi laghi.
I visitatori possono immergersi alla scoperta del parco percorrendo sentieri e passerelle di legno, oppure visitarlo a bordo di appositi trenini panoramici che permettono di raggiungere i luoghi meno accessibili, o ancora approfittare dei traghetti elettrici “Kozjak”, “Sedra”, “Vidra 2”, “Lija”, “Medo”, “Buk” e “Slap” per immergersi alla scoperta dei laghi. Il parco ne include ben 16, collegati da altrettanto meravigliose cascate.
La flora include molte specie protette dalla Legge sulla tutela della natura della Repubblica di Croazia, fra cui l’orchidea gospina papučica (Scarpetta di Venere, Cypripedium calceolus), e la pianta carnivora acquatica mala mješinka (Utricularia minor).
Per quanto riguarda la fauna, anch’essa è molto variegata: si va da 157 specie di uccelli a 50 specie di mammiferi come cinghiali, faine, ricci, ghiri, e ancora vi si trovano 321 specie di magnifiche farfalle sia diurne che notturne, e ancora lupi, linci, caprioli, orsi. E’ proprio l’orso anche il simbolo del parco.
Il parco è situato a Plitvice a 215 Km da Trieste e vi si può accedere con un biglietto di ingresso che comprende tutti i trasporti, dai trenini ai battelli elettrici.
Il momento dell’anno migliore per visitare i laghi e è maggio/giugno perché sono carichi d’acqua. I laghi sono disposti in una valle dolomitica superiore, attorniata da foreste e cascate, e una parte inferiore con vegetazione più bassa.
All’ingresso è possibile acquistare una mappa del parco per individuare più facilmente i vari laghi e le stazioni di sosta, che prevedono anche aree in cui è possibile fare il bagno e mangiare. Vi si possono portare anche animali domestici purché al guinzaglio e si può visitare anche in Inverno, sebbene i percorsi siano ridotti.
Trattandosi di un parco molto vasto, è opportuno suddividere il tour in due giorni, considerando che ci vorranno almeno 6/8 ore di cammino per visitarlo. C’è la possibilità di acquistare un biglietto per 2 giorni, fermandosi una notte in loco. Il Parco include infatti 3 hotel, lo Jezero situato al centro, l’hotel Plitvice con struttura anni 60′, l’hotel Bellevue. Non lontano dall’ingresso c’è invece la possibilità di fermarsi in un comodo campeggio immerso nella pineta.
Il Parco di Plitvice è raggiungibile in varie modalità: si può atterrare con l’aereo a Zagabria o a Zara, quindi prendere il bus che permette di raggiungere i laghi in circa 2 ore e mezza. Altre stazioni di autobus che offrono la possibilità di arrivare in loco sono Spalato, Varazdin.
I laghi e le cascate sono forse l’elemento naturale che più rimane impresso nella mente del visitatore, con le loro sfumature turchesi e verde smeraldo che incantano.
Il lago più grande è il Kozjac, lungo 3 Km e con un’isoletta centrale, ma il lago più bello secondo i turisti è il Galovac. I laghi superiori, situati nella valle dolomitica, sono il Prošćansko, Ciginovac, Okrugljak, Batinovac, Veliko, Malo, Vir, Galovac, Milino, Gradinsko, Veliki Burget e Kozjak. I laghi inferiori sono il Milanovac, Gavanovac, Kaluđerovac e Novakovića Brod.
Oltre ai laghi, il Parco comprende alcuni fiumi che sono parte integrante del luogo visto che ne rappresentano l’apporto idrico. I principali sono il Fiume Bianco e il Fiume Nero, che si uniscono poi nel lago Prošćansko. Ci sono anche ruscelli e sorgenti che formano cascate più o meno ripide: la più grande è la Grande Cascata alta 78 metri.
Grazie ai numerosi itinerari segnalati è possibile, qualora non si abbia il tempo di visitare tutto il Parco, scegliere quale porzione di esso vedere nel giro di alcune ore.
Ci sono itinerari che prevedono passeggiate di qualche chilometro, poco impegnative, altri di trekking di oltre 20 km, percorsi da mountain bike, e anche tour guidati di mezza giornata o di un’intera giornata offerti in più lingue e prenotabili anche in anticipo online.
Un itinerario possibile prevede l’inizio del tour dalla parte alta del parco: si sale con il trenino fino a raggiungere il punto St3 e si scende a piedi lungo le passerelle in legno. L’intero percorso di sola discesa è di circa 4 ore. Dopodiché si può passare alla parte bassa del Parco prendendo la barca al punto P2. Diversi traghetti turistici permettono di visitare i laghi per raggiungere poi un’area di ristoro. Giunti al punto P3 si può passare alla visita della parte bassa a destra del Parco, un percorso dai colori dell’acqua inconfondibili sebbene meno selvaggio rispetto alla parte alta.
Per scoprire prezzi e altre informazioni utili vi consigliamo di dare un’occhiata al sito del Parco, www.np-plitvicka-jezera.hr/it/
Laura De Rosa