Ricco di vitamine, fibre e minerali, l’orzo è una bevanda dalle numerose proprietà benefiche, facile da preparare e adatta anche in gravidanza. Se tutti conoscono le virtù di questo antico cereale nella sua veste di caffè ottenuto dalla tostatura e macinatura dei chicchi, non molti forse hanno ancora apprezzato i benefici del decotto, definito anche “acqua d’orzo”.
Ideale per un’alimentazione sana ed equilibrata ma ancora oggi poco consumato in Italia, l’orzo (Hordeum vulgare) – che nella storia pare sia stato il primo cereale conosciuto e coltivato – è un alimento completo, nutriente, facilmente digeribile, privo di caffeina e altre sostanze eccitanti. Le bevande a base di orzo, gustose e leggere, sono quindi adatte a tutti e possono esser consumate in ogni momento della giornata.
Al di là di queste virtù nutrizionali l’orzo è inoltre un vero toccasana per la salute, come stanno a dimostrare numerose ricerche scientifiche che hanno rilevato la sua efficacia nella riduzione del colesterolo cattivo (LDL), una delle principali cause delle patologie cardio-coronariche. Tutto merito del β-glucano, una fibra solubile che rappresenta circa il 3,6% del peso del chicco d’orzo, importante dal punto di vista salutistico e capace di appagare il senso di sazietà.
Più in generale i benefici dell’orzo non si fermano solo al cuore, perché questo prezioso cereale ipocalorico, controindicato solo ai celiaci e ai sensibili al glutine, favorisce il transito intestinale, migliora la digestione, accelera il metabolismo, tiene sotto controllo i livelli di glicemia, previene i calcoli biliari, svolge un’azione remineralizzante per le ossa (grazie all’alto contenuto di fosforo) e rafforza unghie e capelli.
Depurativa, diuretica e perfetta per chi vuol mantenersi in forma e rafforzare il sistema immunitario, l’acqua d’orzo è un semplice decotto di facile preparazione, bastano 70 grammi di orzo e un litro di acqua. Per quanto riguarda il primo può essere integrale (più nutriente e ricco di fibre ma con tempi di cottura più lunghi), decorticato o perlato. Quest’ultimo, a differenza dei primi due, non necessità di ammollo, che prevede un tempo di 12 e 24 ore rispettivamente per il decorticato e l’integrale.
L’orzo, ben lavato, deve esser posto in una pentola d’acqua e portato ad ebollizione fino a far ammorbidire e gonfiare i chicchi (i tempi di cottura sono di circa 50 minuti per il decorticato e il perlato, 90 per l’integrale). A questo punto si può filtrare e far raffreddare, per poter degustare uno o massimo due bicchieri al giorno di questa benefica bevanda mucillaginosa, da consumare tiepida e perfetta per la colazione o un momento di pausa e relax. Il decotto si conserva in frigorifero per due o tre giorni, mentre l’orzo di cottura può esser utilizzato per la preparazione di porridge (in abbinamento alla frutta secca e ad altri ingredienti a scelta), minestre, stufati e insalate fredde. Per insaporire l’acqua d’orzo possono esser utili uno spicchio di limone, un po’ di malto o un cucchiaino di miele.
Grazie all’alto contenuto di fibre e minerali, questo toccasana per la salute stimola il metabolismo, favorisce la digestione e la regolarità intestinale e aumenta il senso di sazietà, rivelandosi idoneo per chi vuol perder peso.
Con solo uno o due bicchieri al giorno, l’acqua d’orzo apporta tutta una serie di vantaggi per il nostro benessere, basti pensare ai suoi effetti diuretici, depurativi (stop alle tossine in eccesso) e leggermente antinfiammatori (può esser d’aiuto in caso di cistite o calcoli renali), senza dimenticare il suo contributo per il controllo della glicemia e l’eliminazione del colesterolo cattivo, poiché le fibre solubili riducono l’assorbimento dei grassi nell’intestino.
In sintesi si tratta di una bevanda che ripresenta tutti i benefici della sua materia prima, ecco così che l’alto contenuto di vitamine del gruppo B e minerali quali ferro, magnesio, calcio, rame, selenio e zinco stimola il sistema immunitario e rafforza le nostre difese, mentre gli antiossidanti rallentano l’invecchiamento cellulare mantenendo sana e luminosa la pelle, con l’acido azelaico ottimo in funzione anti-acne.
Dissetante e indicata dopo l’attività fisica per reidratare l’organismo, l’acqua d’orzo si rivela particolarmente utile anche durante la gravidanza, poiché oltre ad aumentare la produzione di latte è un valido rimedio naturale per prevenire la ritenzione idrica, tener sotto controllo il diabete gestazionale, mantenere la regolarità intestinale e combattere le fastidiose nausee mattutine.
Priva di sostanze eccitanti e facilmente digeribile, questa bevanda è adatta anche ai bambini. Nella delicata fase della crescita, infatti, aumenta le difese immunitarie, purifica l’organismo e regola le funzioni intestinali (vale sia contro la stipsi che la diarrea), migliorando anche l’umore e la concentrazione dei piccoli più irrequieti, che possono ritrovare la necessaria calma grazie alla blanda attività sedativa dell’orzo, contenente silicio, fosforo e vitamine B1 ed E.
Dalle numerose proprietà dell’antico cereale già lodato da Ippocrate, un decotto sinonimo di salute per i nostri tempi moderni.
Marco Grilli