Arriva la stagione in cui ognuno di noi ama stare all’aria aperta, ma non tutti amiamo il sole o per lo meno sappiamo che la nostra pelle a contatto con i raggi solari diventa arrossata e rischiamo di passare le giornate a spellare o peggio con la febbre. Ecco allora cosa fare per non rovinare le giornate all’aria aperta, le vacanze e soprattutto per evitare di dover stare sempre all’ombra, anche perché ricordate che il sole fa bene e i raggi del sole filtrano anche attraverso l’ombrellone!
Le cause principali delle scottature solari sono un’esposizione prolungata al sole, l’esposizione nelle ore più calde, la pelle molto chiara e delicata e anche l’uso di prodotti inadeguati per proteggerla.
Il sole fissa la vitamina D nelle ossa ma danneggia la pelle, la fa invecchiare precocemente, la brucia ma non solo, i sintomi legati ad una scottatura solare possono essere diversi, da un semplice arrossamento, al prurito, alla febbre, i brividi, capogiri e per finire una bella desquamazione che segue la formazione di bolle e pustole nei casi più gravi.
Attenzione che se sale la febbre è consigliato contattare un medico perché oltre ad una scottatura potreste trovarvi difronte ad un colpo di calore, soprattutto nelle persone anziane e nei bambini.
Inoltre c’è da dire che se siete soggetti alle scottature solari dovreste prestare ancora più attenzione perché bruciarsi al sole per diverse volte può causare tumori come il melanoma.
Quando decidiamo di andare a prendere il sole o semplicemente fare una passeggiata in una giornata particolarmente soleggiata dobbiamo iniziare a proteggerci già a tavola, un’alimentazione ricca di determinati alimenti limita l’invecchiamento della pelle, la formazione di rughe e aiuta l’abbronzatura, per esempio sulla nostra tavola non devono mancare carote, pomodori, angurie, tè verde, cacao, olio di lino, albicocche, pesche, more, peperoni e curcuma.
Per proteggere la pelle è meglio utilizzare dei prodotti biologici, mantenere sempre la pelle idratata e anche il corpo, bevendo molto ad esempio, poi l’esposizione al sole dev’essere sempre fatta in modo graduale.
Se però ci scottiamo ugualmente ecco alcuni rimedi efficaci e del tutto naturali.
Se la pelle è arrossata, molto calda e non ci sono ancora bolle potete immergervi in un bagno di acqua per alleviare i sintomi; potete aggiungere un bicchiere di aceto di mele oppure mezzo bicchiere di bicarbonato o un bicchiere di farina d’avena. Questi ingredienti alleviano il bruciore e rinfrescano la pelle, l’acqua deve essere tiepida.
Se la scottatura è più importante allora potete provare con degli impacchi, perfetto è il gel di aloe vera, potete conservarlo in frigorifero prima dell’applicazione per un effetto ancora più piacevole.
Anche l’olio di cocco allevia le scottature, versatene un po’ su un batuffolo di cotone e tamponate la pelle arrossata, potete anche mettere in infusione del tè verde, bere il tè ed usare le bustine fredde per un impacco, oppure usare direttamente la bevanda su dei panni di cotone per fare gli impacchi, se lo mettete un po’ in frigo l’effetto sarà ancora più piacevole.
Anche gli impacchi con succo di cetriolo o di lattuga o di melone sono ottimi rimedi, frullate l’ortaggio scelto e filtratelo, utilizzate il liquido su un panno per alleviare il rossore. La lattuga potete farla bollire e usare l’acqua per gli impacchi.
Tiglio, calendula, malva o camomilla sono perfetti per impacchi calmanti, potete usare sia le piante fresche che secche, fate un decotto e lasciate raffreddare, usate delle compresse di cotone per detergere la pelle.
In caso di bollicine o pelle più compromessa possiamo usare oltre all’Aloe (che è un vero toccasana per ogni bruciatura) anche la fecola di patate, le fettine di patate o di pomodoro, le bucce delle banane o l’argento colloidale.
Se vi siete procurati delle scottature solari fate attenzione a NON fare mai queste cose: mettersi di nuovo subito al sole (anche se non è più arrossata la pelle è comunque debilitata), grattarsi, scoppiare le bolle, usare abiti sintetici o troppo ruvidi, usare l’acqua troppo calda per lavarsi e soprattutto non bere mai acqua o bevande ghiacciate, lo shock termico potrebbe farvi stare molto male!
Articolo scritto da Valeria Bonora – valeria2174.wix.com