“Redazione di Eticamente, sono qui a parlarvi del mio sogno. Non ricordo molto su ciò che ho sognato, è solo un’immagine che mi accompagna da ieri sera, notte di luna piena, un’immagine apparentemente brutta ma non accompagnata da sensazioni negative. Ho sognato delle feci (forse le mie?) con dei vermi bianchi che ne uscivano. Non ricordo altro… mi potete aiutare a capirne la simbologia? Grazie di cuore“
Sognare feci ha una doppia valenza a seconda delle sensazioni che accompagnano il sogno. In questo caso, non essendo negative, gli escrementi con vermi bianchi potrebbero alludere a un momento di passaggio, di rigenerazione, di abbandono di alcuni aspetti psichici o situazioni che non fanno per te perché ormai vecchi e inutili. Fra l’altro i vermi bianchi portano alla mente l’immagine dei cosiddetti “bigattini”, larve che si nutrono di cibo in putrefazione e in questo caso delle tue scorie. Le mangiano e in questo modo le eliminano. Quali abitudini, situazioni, persone, pensieri, sensazioni hai bisogno di lasciar andare o di trasformare in qualcosa di produttivo?
La simbologia delle feci
Le feci in sogno sono un simbolo dalla doppia valenza: da un lato rimandano alla sporcizia, rappresentano infatti un prodotto di scarto, da eliminare. Al tempo stesso, basti pensare al letame degli animali, sono utilizzate per concimare la terra proprio perché ricche di principi vitali. I detti popolari, a loro volta, le considerano positive, si dice infatti che pestarle porti fortuna. In sogno simboleggiano solitamente la purificazione da cattive abitudini, cose, pensieri, sensazioni, situazioni negative o mal digerite, inutili, di scarto. Ma se nel sogno si prova disgusto, allora possono riflettere la sensazione reale di sentirsi in una situazione/condizione disgustosa.
Per quanto riguarda le interpretazioni dei vari autori c’è chi, come Freud, le ricollega a pulsioni sessuali sublimate in età adulta nel desiderio di arricchirsi. Quindi sognare feci, per Freud, ha a che fare con il denaro. Lo psicoanalista J. De La Rocheterie in “Il corpo dei sogni” afferma che le feci contengono rifiuti intossicanti, che in ambito onirico potrebbero essere rifiuti psichici come paure, tabù, complessi, sensazioni di vario genere che intossicano il sognatore. Simile l’opinione di Jung, secondo il quale le feci rappresentano il desiderio di espellere qualcosa che non serve più, esattamente come accade nella realtà, solo che in sogno si tratta di aspetti psichici limitanti, o di situazioni castranti, anziché di scorie fisiche. Quindi per Jung sognare escrementi o sognare di defecare indica proprio il bisogno di liberarsi di qualcosa che ormai è inutile, tossico, potenzialmente dannoso per la persona. E attraverso questo processo di eliminazione il sognatore compie una morte rinascita simbolica.
Se invece sussiste un blocco, per esempio una difficoltà nel defecare dovuta a stipsi, il sogno potrebbe simboleggiare una simile difficoltà a lasciar andare qualche aspetto negativo, situazione limitante, residuo psichico ma anche un bisogno/necessità di tenere tutto per sé, di accumulare.
Quando invece defecare corrisponde a un effettivo bisogno fisiologico nella realtà, il sogno come nel caso dell’urinare, risponde al bisogno con l’immagine onirica in modo da non interrompere il sonno.
Ingoiare o mangiare gli escrementi simboleggia invece il bisogno di introiettare forze vitali perché, come premesso, le feci sono concimanti. A meno che, se la sensazione è di disgusto, non si tratti del dover accettare una situazione altrettanto disgustosa.
Laura De Rosa