La demenza senile è purtroppo sempre più diffusa. Ma forse vi è la possibilità di migliorare questa difficile condizione senza usare alcun farmaco.
A proporre questa svolta è lo scienziato giapponese Ryuta Kawashima: la sua idea è quella di allenare la mente mediante esercizi di lettura ad alta voce e di calcoli a mano.
Egli dichiara: “La ‘Learning therapy for the senile dementia‘ è una risposta al problema del decadimento delle capacità cognitive degli anziani. Si tratta di un percorso di formazione, ormai somministrato a più di diecimila persone in Giappone, basato su semplici operazioni con i numeri fatte con carta, matita, lettura ad alta voce e interazione verbale con un allenatore”.
Una vera e propria palestra per la mente!
La positività di questo trattamento è stata accertata su pazienti giapponesi affetti da demenza senile: la loro capacità cognitiva è migliorata e addirittura il carico assistenziale è stato ridotto. Vi è stato di conseguenza anche una diminuzione del costo sociale annesso.
E se questo trattamento – così semplice ma allo stesso tempo così innovativo – funziona per curare le demenze senili, funzionerà di sicuro per prevenirle. Vi consigliamo perciò di utilizzare il meno possibile la calcolatrice e di ritornare al calcolo a mano, più impegnativo ma sicuramente più utile e attivo. Leggete poi tanto e, se potete, a voce alta: in questo modo l’intelletto si mantiene attivo!
Fonte: http://salute24.ilsole24ore.com