Anteprima
Notizie

I 10 quadri più costosi al mondo

Di Valeria Bonora - 27 Gennaio 2016
C’è un mondo a parte che gravita intorno a quadri di straordinaria bellezza, un mondo fatto di musei, teche blindate e aste; in questi ultimi tempi è difficile parlare di soldi senza sentirsi un po’ sopraffatti ma nel mondo dell’arte i soldi valgono poco quando si tratta di acquistare un capolavoro dal valore inestimabile. A fare i prezzi dei quadri non è sempre e solo la bellezza dello stesso, ma anche la fama dell’autore, la storia che vi è dietro e la richiesta del pubblico.

I quadri più inestimabili, e comunque quelli di maestri di epoca antica, anteriori al 1800, non sono vendibili come ad esempio la Gioconda di Leonardo da Vinci, non è possibile neppure pensare ad una cifra di vendita o ad una assicurazione per poterla muovere dal Louvre dove è esposta, basti pensare che nel 1962, quando l’opera doveva partire per un tour negli Stati Uniti, vennero richiesti 100 milioni di dollari per assicurarlo e il museo del Louvre preferì investire la somma in misure di sicurezza. Al 2006, valutando l’inflazione, la somma sarebbe stata di circa 670 milioni di dollari… ad oggi direi che la cifra potrebbe superare tranquillamente i mille milioni di dollari.

Queste opere d’arte sono patrimoni dell’umanità nessun privato potrà mai vantarsi di possedere un quadro del genere, e per fortuna aggiungerei io, l’umanità perderebbe la possibilità di ammirarla!

Altri quadri invece vengono continuamente venduti e passati di proprietario in proprietario, rinchiusi in gallerie private o in case ovviamente da persone molto ricche, ma quali sono i quadri più cari al mondo?

Ecco una lista dei 10 quadri più costosi al mondo, venduti alle cifre più astronomiche di sempre.

Ritratto di Joseph Roulin di Vincent Van Gogh 1889

Ritratto di Joseph Roulin di Vincent Van Gogh 1889
Un olio su tela che raffigura un postino di Arles, un buon amico di Van Gogh nel suo soggiorno in quella località. L’opera fu venduta nel 1989 per 108 milioni di dollari al MOMA (Museum of Modern Art, New York). Un altro dei sei quadri che l’artista dedicò al suo amico postino è conservato nel Museum of Fine Arts di Boston che ne è in possesso, in seguito a donazione, dal 1935.

Nudo, foglie verdi e busto, Pablo Picasso 1932

 Nudo, foglie verdi e busto- Pablo Picasso
Fu realizzata in un giorno solo e fu venduta per 112 milioni di dollari ad un acquirente anonimo. Quest’opera testimonia il momento pieno dell’ardore di Picasso per Marie-Therese Walter, la diciassetttenne che l’artista di mezza età aveva incontrato anni prima nella metropolitana di Parigi. Era il 1927 e la storia vuole che Picasso le si avvicinasse e la prendesse per un braccio dicendole: “ Io sono Picasso tu ed io stiamo andando a fare grandi cose assieme“.

L’Urlo di Edvard Munch 1893

L`Urlo di Edward Munch 1895

L’opera (il cui titolo originale in norvegese è Skrik) è la più famosa dell’artista, un quadro ricco di angoscia e smarrimento che segnarono tutta la vita del pittore norvegese e fu realizzata con pittura ad olio, tempera e pastello su di un cartone; fu venduta per la strabiliante cifra di 119 milioni di dollari ad un acquirente anonimo. L’opera fu dipinta in più versioni, quattro in totale; quella collocata alla Nasjonalgalleriet di Oslo ha dimensioni 91×73,5 centimetri.

« Camminavo lungo la strada con due amici quando il sole tramontò, il cielo si tinse all’improvviso di rosso sangue. Mi fermai, mi appoggiai stanco morto ad una palizzata. Sul fiordo nero-azzurro e sulla città c’erano sangue e lingue di fuoco. I miei amici continuavano a camminare e io tremavo ancora di paura… e sentivo che un grande urlo infinito pervadeva la natura. »

Ragazzo con pipa di Pablo Picasso 1905

Ragazzo con pipa di Pablo Picasso 1905

Questo quadro fu dipinto quando Picasso si trasferì a Montmartre e ritrae un ragazzino, conosciuto come Petit Louis, che si aggirava nello studio del pittore spagnolo; fu venduto per 126,4 milioni di dollari a Guido Barilla.

Bal du moulin de la Galette di Pierre Auguste Renoir 1876

Bal du muolin de la Galette di Pierre Auguste Renoir 1876

Un olio su tela venduto nel 1990 al costo attualizzato di 138,7 milioni di dollari da Betsey Whitney a Ryoei Saito. Oggi conservato nel Museo d’Orsay di Parigi. Un’opera d’arte che coglie in pieno impressionismo un momento della vita parigina durante la Belle Époque, in un locale ricavato da un vecchio mulino, in cima alla collina di Montmartre, il quartiere degli artisti.

Ritratto del dottor Gauchet di Vincent van Gogh 1890

Ritratto del dottor Gauchet di Vincent van Gogh 1890

Il ritratto del medico e psichiatra Paul Gaghet fu venduto nel 1990 ad un costo attualizzato di 146,5 milioni di dollari a Ryoei Saito. Il triste volto del dottore è « l’espressione disillusa del nostro tempo» ebbe modo di affermare Van Gogh in una lettera indirizzata al collega ed amico Paul Gauguin. Le tracce di questo quadro si sono perse, alcuni sostengono sia stato cremato insieme al suo acquirente, altri che sia stato poi rivenduto al finanziere austriaco Wolfgang Flöttl il quale lo rivendette a ignoti per problemi di soldi.

Ritratto di Adele Bloch Bauer di Gustav Klimt 1907

Ritratto di Adele Bloch Bauer di Gustav Klimt 1907

Uno dei più famosi ritratti dell’artista che impiegò tre anni per completarlo, è un olio e oro su tela venduto nel 2006 al costo attualizzato di 152,6 milioni di dollari a Ronald Lauder e un mese dopo venne messo in mostra permanente nella Neue Galerie di New York di Lauder, come richiesto da Maria Altman, citata nel testamento del 1945 di Bloch-Bauer, la quale designò il suo patrimonio ai propri nipoti.

Woman III di Willem de Kooning 1953

Woman di William de Kooning 1953

Un quadro espressionista astratto, parte di una serie di ritratti di donne dove prevale la dichiarazione cruda di una sessualità aggressiva e scomposta, fatta di segni incisivi e colori violenti; venduto nel 2006 al costo attualizzato di 156, 5 milioni di dollari a Steven A. Cohen.

No.5 di Jackson Pollock 1948

No.5 di Jackson Pollock 1948

La tecnica artistica di Pollock è chiamata “drip painting”, uno stile che si diffuse tra gli anni ’40 e ’60 del novecento, il colore viene fatto gocciolare spontaneamente, lanciato o macchiato sulle tele. L’opera che ne risulta enfatizza l’atto fisico della pittura stessa. Questo quadro fu venduto nel 2006 al costo attualizzato di 159,4 milioni di dollari ad un aquirente che ha preferito rimanere anonimo.

I giocatori di carte di Paul Cezanne 1892-1893

I giocatori di carte di Paul Cezanne 1892-1893

Un opera realizzata in cinque differenti versioni una delle quali fu venduta dagli eredi dell’armatore greco George Embricos nel 2011 per 254 milioni di dollari (cifra non ufficializzata) alla famiglia reale del Quatar, una versione è conservata nel Musée d’Orsay di Parigi.

Queste opere d’arte possono essere non comprese, possono non piacere, ma guardandole a fondo, osservandole con calma si può intuire molto di ogni artista, la sua personalità, la sua storia, la sua voglia di comunicare, a volte la sua inquietudine e a volte la sua gioia, ma qualunque cosa un quadro di questa portata trasmetta è sicuramente un’emozione indescrivibile.

Valeria Bonora





Newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi subito una speciale meditazione in omaggio!




© 2022 Copyright Media Data Factory S.R.L. - I contenuti sono di proprietà di Media Data Factory S.R.L, è vietata la riproduzione.
Media Data Factory S.R.L. sede legale in via Guercino 9 20154 Milano - PI/CF 09595010969