I monaci buddisti dopo ogni pasto riposavano per 10 minuti prima di riprendere le loro attività, ma avevano un piccolo segreto per evitare mal di stomaco, bruciori e gastrici tipici di chi si corica dopo mangiato: loro si coricavano sul lato sinistro del corpo!
Proprio così, perchè sembra proprio che addormentarsi nella posizione sbagliata favorisca lo scivolamento dell’acido nell’esofago, una ricetta perfetta per una notte agitata e per l’insonnia.
Oggi i medici raccomandano di dormire su un piano inclinato, che consente per mezzo della gravità di mantenere il contenuto dello stomaco in esso. Ma anche dormire sul fianco sinistro può fare la differenza.
La ragione non è del tutto chiara, ma una delle ipotesi sostiene che dormire sul lato destro rilassa lo sfintere esofageo inferiore che si trova tra lo stomaco e l’esofago; un altra ipotesi sostiene che dormire sul fianco sinistro mantiene la giunzione tra lo stomaco e l’esofago al di sopra del livello dell’acido gastrico.
In uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Gastroenterology, gli scienziati hanno reclutato un gruppo di soggetti sani e nutriti con pasti ricchi di grassi in giorni diversi per indurre il bruciore di stomaco. Subito dopo i pasti, i soggetti hanno trascorso quattro ore sdraiati su un lato o sull’altro e successivamente hanno misurato la loro acidità esofagea. In ultima analisi, i ricercatori hanno scoperto che la quantità totale di reflusso era significativamente maggiore quando i soggetti dormivano sul fianco destro .
In un altro studio, questa volta pubblicato sul The American Journal of Gastroenterology, gli scienziati hanno alimentato un gruppo di pazienti con bruciori di stomaco cronici, con una cena ad alto contenuto di grassi e con un spuntino prima di coricarsi, in seguito hanno misurato il reflusso mentre dormivano. Chi aveva dormito sul lato destro avuto maggiori livelli di acidità.
Il Dr.
, esperto in scienza ayurvedica, ha spiegato che secondo l’Ayurveda, il lato sinistro del corpo è completamente diverso da quello del lato destro, e suggerisce il lato sinistro per il riposo e il sonno, per benefici della salute e per la longevità.Secondo il dottor Douillard ci sono 7 motivi per dormire sul fianco sinistro:
• Facilita il drenaggio linfatico:
Il lato sinistro del corpo è il lato dove si trovano la maggior parte dei linfonodi che vengono utilizzati dal corpo per scaricare i fluidi e trasportare proteine, glucosio e altri metaboliti e prodotti di scarto.
• Rende più facile per il cuore pompare il sangue:
Se si dorme su un fianco sinistro, il drenaggio linfatico verso il cuore sarà aiutato dalla forza di gravità. Inoltre l’aorta parte dal nostro cuore a forma arcuata verso il lato sinistro fino ad arrivare all’addome. Se dormiamo su questo lato, quello sinistro, il nostro cuore pomperà in modo più semplice e ottimale ed il sangue scorrerà più facilmente.
• Migliora l’eliminazione delle scorie dell’intestino:
L’intestino tenue scarica i rifiuti attraverso la valvola ileocecale (ICV) sul lato destro del corpo nell’inizio dell’intestino crasso. L’intestino crasso viaggia sul lato destro della pancia attraverso la pancia, dove scarica i rifiuti nel colon discendente sul lato sinistro.
Dormire sul lato sinistro permette alla gravità di favorire il transito dei rifiuti alimentari dal piccolo intestino nel crasso attraverso l’ICV.
• Aiuta la funzione della milza:
La milza, che fa parte del sistema linfatico, si trova a sinistra, è molto simile a un linfonodo enorme, tranne per il fatto che oltre a filtrare la linfa filtra anche il sangue. Quando si riposa sul lato sinistro, il drenaggio dalla milza viene aiutata e facilitata dalla gravità.
• Incoraggia una corretta digestione:
Sia lo stomaco sia il pancreas si trovano nella parte sinistra del corpo e stando in questa posizione si canalizzano meglio i succhi gastrici e si aumenta la secrezione degli enzimi pancreatici. Sdraiandosi sul lato sinistro il fegato e la cistifellea penderanno dal lato destro, inoltre agevola la secrezione dei loro preziosi enzimi emulsionando i grassi e neutralizzando gli acidi dello stomaco.
• Aiuta la circolazione a tornare al cuore.
•Aiuta flusso biliare più liberamente.
Quindi una pennichella di dieci minuti dopo pranzo, fatta sul lato corretto del corpo aiuta a riprendere con vitalità e senza pesantore le normali attività che invece sarebbero corrotte dalla sonnolenza dopo pasto.
Valeria Bonora