Come arredare lo studio? La prima domanda da porsi è: qual è il suo scopo?
Che si tratti di un angolo dedicato alla realizzazione di lavoretti artigianali piuttosto che di uno studio dove leggere e scrivere in tranquillità fa molta differenza. In primis per quanto concerne l’attrezzatura che, a seconda delle dimensioni, richiederà spazi più o meno estesi. Se ti bastano una scrivania e un pc ecco che lo studio può fiorire persino in corridoio o in un angolo remoto della casa, purché non siano ambienti troppo trafficati.
Se invece l’attrezzatura è ingombrante potrebbe rivelarsi necessaria un’intera stanza. La destinazione d’uso è importante poi per stabilire un piano organizzativo. Molti libri? Mensole a volontà. Fotografie e post-it ovunque? Vecchie reti, lavagne magnetiche e bacheche metteranno ordine nel caos. Ecco altri 5 consigli ad hoc su come arredare lo studio di casa e poi tante idee da copiare!
1) Mensole a volontà
Le mensole sono comode per sistemare libri e cianfrusaglie ma vanno dosate con attenzione. Puoi montarle sopra alla scrivania in modo da avere dei ripiani a portata di mano oppure, se l’angolo studio è di dimensioni ridotte, sfruttarne la verticalità posizionandole le une sopra le altre a formare una libreria estesa in altezza.
2) Sedie confortevoli
Se trascorri molto tempo nello studio non potrai prescindere da una scelta che privilegi, in primis, la comodità. L’importanza di una seduta confortevole per arredare lo studio è indiscutibile. Ma la soluzione ideale non è una poltrona, adatta piuttosto ai break, ma una sedia ergonomica, studiata appositamente per favorire la corretta postura e migliorare la circolazione sanguigna.
3) Scrivanie adatte agli spazi abitativi
Anche qui c’è da fare un distinguo a seconda della destinazione d’uso della scrivania e della sua collocazione. A ridosso di una parete spoglia, ove lo spazio a disposizione è limitato, puoi optare per un semplice tavolino, purché rispecchi lo stile dominante. Esistono anche alternative che sfruttano in pieno il poco spazio disponibile!
Se il tuo studio occupa un’intera stanza o un ambiente più ampio ecco che la scelta dovrebbe cadere su un mobile funzionale oltre che bello. E’ il caso delle famose scrivanie porta pc dotate di rotelle, estremamente maneggevoli e pratiche, spesso trasformabili a seconda delle esigenze.
4) Lampade da terra o abat-jour
Se lo studio occupa un angolo remoto o un corridoio piuttosto buio è importante illuminarlo con soluzioni ad hoc. Le lampade da terra risolvono il problema con eleganza. Scegli un modello in sintonia con lo stile del tuo studio oppure rivisita creativamente una vecchia lampada, basta un po’ di vernice per darle nuova vita. In alternativa ricorri a un abat-jour purché il lavoro che svolgi non richieda maggiore illuminazione.
5) Piante ornamentali
Le piante non dovrebbero mai mancare in uno studio che si rispetti, specialmente durante la stagione estiva. Non occorre trasformarlo in una mini-serra, è sufficiente posizionarle in punti strategici per conferire un tocco green al contesto. Hai un angolo studio? Privilegia una bella pianta verde ornamentale. Hai a disposizione un’intera stanza ma l’attrezzatura è ingombrante? Le succulente fanno al caso tuo: collocale sulle mensole.
Eccovi altre idee per creare un angolo studio di tutto rispetto anche se lo spazio è minimo!
Laura De Rosa
www.laforestaincantatadesign.com
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