Avete provato mille rimedi alla caduta dei capelli ma con nessun significativo risultato? Provate il rosmarino.
Noto principalmente come pianta aromatica, il rosmarino (Rosmarinus officinalis) appartiene alla famiglia delle Labiate ed è tipico dell’area mediterranea. Amante dei luoghi assolati, presenta un fusto cespuglioso, foglie strette e aghiformi molto profumate (alzi la mano chi di voi non le ha strofinate almeno una volta per apprezzarne lo straordinario aroma) e fiori di colore azzurro-violaceo.
Già utilizzata in medicina sin da epoche antichissime per le sue numerose proprietà terapeutiche, questa pianta è da sempre considerata simbolo di buono auspicio, felicità e fedeltà. Per gli antichi egizi rappresentava l’immortalità, tanto che era usanza porre dei rametti in mano al defunto per il suo viaggio nell’aldilà.
Dalla distillazione dei ramoscelli e delle sommità fiorite del rosmarino si ricava un olio essenziale verdastro dal profumo fresco e intenso, che presenta proprietà antisettiche, stimolanti, balsamiche, digestive e cardiotoniche. Ottimo per i dolori articolari e muscolari, è particolarmente indicato nei casi di astenia, ipotensione e stanchezza mentale, stimola la digestione, cura le affezioni delle vie respiratorie e ha un effetto tonico e antisettico sulla pelle, tanto da esser ideale sia per combattere l’acne che per rinforzare e rinvigorire i capelli, poiché ne stimola la ricrescita in caso di caduta.
Il rosmarino non è quindi solo un’ottima pianta aromatica dai mille usi in cucina, perché per le sue proprietà toniche, deodoranti e purificanti è ampiamente utilizzato in cosmetica, rientrando nella preparazione di detergenti, creme, dentifrici, colluttori, shampoo, lozioni e profumi.
Per quanto riguarda il cuoio capelluto, il rosmarino stimola la microcircolazione e favorisce l’afflusso di sangue al bulbo dei capelli, prevenendone la caduta e rendendoli più sani, forti, lucenti, morbidi e resistenti.
Per i capelli grassi gli hair-stylists consigliano degli shampoo a base di rosmarino e salvia, due erbe dalle proprietà astringenti, mentre in caso di problemi di forfora i dermatologi raccomandano quelli a base di rosmarino, bardana e betulla, a forte azione detossinante. Il rosmarino purifica i capelli e normalizza la secrezione sebacea, risultando molto utile per quelli grassi.
Una tintura particolarmente indicata per i capelli grassi con forfora, che sfrutta l’azione rivitalizzante del rosmarino, prevede di far macerare per sei giorni 20 grammi di polvere di foglie in 100 grammi di alcol a 90°. Dopo aver agitato la soluzione una volta al giorno, si filtra e si usa per frizionare il cuoio capelluto una volta a settimana.
Il rosmarino può essere impiegato anche per migliorare l’efficacia di un tradizionale shampoo neutro. Per realizzare da soli un ottimo formulato anticaduta basta quindi unire una manciata di foglie lavate bene a un flacone di shampoo neutro, chiudere per far amalgamare bene i due componenti per qualche settimana, quindi filtrare la soluzione prima del suo impiego sui capelli fragili e spenti.
Una valida alternativa anticaduta per capelli con forfora, grassi e deboli (ottima anche in caso di alopecia), prevede di versare alcune gocce di olio essenziale di rosmarino in uno shampoo neutro, da utilizzare con frequenza. L’olio essenziale può essere impiegato anche per praticare frizioni con qualche goccia sui capelli umidi appena lavati.
In molti shampoo acquistabili in erboristeria si sfruttano le proprietà derivate dai mix di oli essenziali, particolarmente indicati per prevenire la caduta dei capelli. L’essenza di rosmarino è spesso utilizzata insieme a quella di lavanda, menta piperita o benzoino, mentre sono frequenti associazioni dello stesso rosmarino con patchouli (un rinforzante che riattiva la circolazione), ortica (ottima sui capelli grassi per renderli più forti e lucenti) e propoli (con funzioni stabilizzatrici).
Col rosmarino può essere anche realizzato uno spray per purificare i capelli grassi o fortificare quelli sottili e fragili, rendendoli più sani e lucenti. Per prepararlo dotatevi di alcuni rametti della pianta, di un flaconcino di olio essenziale e di un contenitore spray da 250 ml. Dopo aver fatto essiccare e ridotto in polvere il rosmarino, preparate un semplice infuso. Mettete a bollire 250 ml di acqua e quindi versateci cinque cucchiai di questa polvere. Quando l’acqua è giunta a ebollizione, spegnete il fuoco e lasciate riposare il tutto per 15 minuti. Dopo il raffreddamento, filtrate e versate la soluzione nel contenitore spray, aggiungendo cinque gocce di olio essenziale di rosmarino, che potenzierà notevolmente l’infuso. A questo punto vaporizzatelo tutti i giorni sui capelli asciutti o applicatelo sulla lunghezza per rinforzarli. Lo spray sarà inoltre utile anche come pre-shampoo in funzione anticaduta, o come rimedio per capelli grassi o irritazioni del cuoio capelluto, grazie a un massaggio delicato sulla cute, da effettuarsi prima del risciacquo.
Se il vostro problema è invece quello dei capelli crespi, ecco a voi una maschera che eliminerà questo effetto sgradito. A 100 ml di acqua tiepida unite due tuorli d’uovo, due cucchiaini di miele, tre grammi di olio essenziale di sandalo e due grammi di essenza di rosmarino. Mescolate bene e mettete in posa per almeno 20 minuti prima dello shampoo. Alla fine i capelli risulteranno reidretatati e non più “elettrici” e scompigliati!
Magie di questa pianta dal profumo inebriante e dalle infinite proprietà terapeutiche.
Marco Grilli
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