I giardini sospesi tornano di moda ma la loro origine si perde nella notte dei tempi. La terra natale è il Giappone dove prendono forma grazie all’antichissima tecnica Kokedama, letteralmente “palla o perla di muschio”. Piante fluttuanti prive di vaso, sospese con fili invisibili. Magia? No, ingegno. Qualità che ai nipponici non manca.
L’idea non poteva che incuriosire i designer contemporanei, che si sono subito sbizzarriti per riproporla in chiave nuova e personale. Sull’onda dell’entusiasmo per questa autentica forma d’arte green nascono gli string gardens dell’artista Fedor van der Valk, sfere fiorite o verdi sospese tramite fili sottili. A vederle sembrano piccole sculture difficilmente riproducibili, in realtà ci vuole poco per realizzarle con il fai da te secondo i preziosi consigli del Kokedama. Se il colpo di fulmine per i giardini pensili di tradizione nipponica ha colpito anche te, seguici alla scoperta di 4 idee fai da te.
1) Giardino sospeso Kokedama
Sei pronta a imitare i giardini sospesi nipponici? Armati di terriccio acido e fangoso, si chiama keto o ketotsuchi, muschio, latro componente argilloso, chiamato akadama. Li trovi nei negozi specializzati di bonsai, anche online. Amalgama 5 parti di ketotsuchi con 1 parte di akadama aggiungendo all’occorrenza dell’acqua. Dopo aver scelto la piantina da sospendere, inserisci le radici (pulite da eventuale terriccio) nella pallina di fango. Rivesti il tutto con muschio secco semplicemente premendolo bene. Sospendi la pallina fiorita avvolgendo la base con filo sottile.
2) Giardino sospeso in vaso pensile
Se non te la senti di realizzare un giardino pensile kokedama, puoi sempre sospendere le tue piantine sistemandole in vasi pensili realizzati a mano.
Procurati un vaso e traccia con una matita 3 punti sul bordo dello stesso a formare un triangolo equilatero. Applica su uno dei 3 punti un pezzo di corda girata utilizzando colla a caldo, in questo modo otterrai un piccolo anello. Fai passare al suo interno un altro pezzo di corda così da fissare il vaso al soffitto. Ripeti l’operazione sugli altri 2 punti, quindi crea una serpentina con la corda sulla sommità del vaso. Rivesti l’intero vaso con la restante corda. Incolla un filo di spago all’interno del bordo superiore e fai passare nei 3 anelli altrettante corde di circa 1 metro di lunghezza, dopo averle legate insieme all’estremità. Inserisci la piantina e appendi il vaso.
3)Giardino pensile con lampadine
Le vecchie lampadine si rivelano preziose in ambito creativo, prestandosi meravigliosamente alla creazione di originali giardini sospesi fai da te. Un progetto semplice che strizza l’occhio all’ambiente con stile. Cosa occorre? Tubi idraulici che tagliati su misura andranno applicati alle estremità delle lampadine a formare un sostegno. Le lampadine dovranno essere preventivamente svuotate del loro contenuto, quindi vi si inserirà una piccola quantità di terriccio e la piantina prescelta. Per appenderle al soffitto ricorri a un tassello dotato di occhiolo e filo da pesca.
4) Giardini sospesi capovolti
Probabilmente ci avrai fatto caso anche tu, sempre più spesso si vedono fiori e piante a testa in giù, sospese al soffitto. L’idea è di tendenza e la buona notizia è che si può replicare con il fai da te, senza acquistare vasi appositi, peraltro abbastanza costosi. Ti occorrono lattine con coperchio di plastica, terriccio, piantine e spugna. Ricava un cerchio dalla spugna, il suo diametro deve corrispondere a quello della lattina. Quindi foralo al centro formando una cavità. Aggiungi il terriccio nella lattina e inserisci il pezzetto di spugna fino ad arrivare a metà della lunghezza del contenitore. Ora taglia il coperchio a cerchio in modo che la piantina possa passarci e chiudi il contenitore. Non resta che aggiungere i fili da pesca e appendere la lattina al soffitto.
Laura De Rosa
www.laforestaincantatadesign.com
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