Il Corbezzolo è un frutto di stagione poco conosciuto ai nostri giorni anche se è diffuso in tutte le aree mediterranee e atlantiche. Si trova infatti in Italia e in Corsica, così come in Marocco e in Irlanda.
L’Arbutus unedo, il corbezzolo, appartiene alla famiglia delle Ericaceae ed è una pianta arbustiva sempreverde che, con le condizioni climatiche giuste, può trasformarsi in un vero e proprio albero (raggiunge anche i 10 metri di altezza).
Dai delicati fiori a campanula e dai frutti dall’aspetto tropicale, questa pianta è da sempre usata anche in fitoterapia per le sue caratteristiche e proprietà terapeutiche.
La scienza erboristica e fitoterapica lo usa secondo questo schema: le foglie e la radice come astringenti, antinfiammatorie e antidiarroiche. Foglie e frutti per sfruttare la sinergia di vitamine e antiossidanti, la radice come prevenzione verso le forme di arteriosclerosi.
Ovviamente, come per tutte le piante che hanno delle buone proprietà terapeutiche, il decotto e gli infusi sono il modo più efficace per sfruttare le loro qualità, ma al tempo stesso, integrare la nostra alimentazione con alimenti dalle alte qualità fitoterapiche è un ottimo modo per migliorare la dieta e beneficiare dei frutti di stagione.
Il corbezzolo è facile da coltivare in giardino e facile da usare in cucina, vediamo come.
Il corbezzolo in giardino
Il corbezzolo ama le posizioni ben soleggiate, ma resiste al freddo. In ogni caso se viviamo in regioni dal clima rigido durante l’inverno, è meglio proteggerlo con dei tessuti in TNT per evitare che il gelo danneggi fiori e foglie.
Vuole un terrene povero, roccioso e ben drenato. Deve avere spazio per far allargare le radici, necessita di concime durante la primavera e una buona e costante dose di acqua.
Ricordiamoci che è un sempreverde, fiorisce tutto l’anno e quindi dobbiamo essere molto attenti nella potatura e non potare mai rami che hanno fiori o frutti.
Il corbezzolo in cucina
La marmellata veloce di corbezzolo è un’ottima colazione per l’autunno! Ecco come farla:
Ingredienti:
– corbezzoli (la quantità la deciderete voi)
– zucchero di canna grezzo (un terzo rispetto alla quantità dei corbezzoli)
– 1 limone
Preparazione: lavate i corbezzoli e metteteli in una pentola capiente ricoperti di acqua fredda, poi fate bollire per circa 20 minuti e quando si saranno ammorbiditi schiacciateli premendo con una forchetta, usate un passino o qualcosa di simile in modo da separare semi e polpa. A questo punto aggiungete lo zucchero di canna e il succo di mezzo limone. Fate bollire in una pentola a fuoco alto per circa 10 minuti. Conservate in barattoli sterilizzati precedentemente e in frigo.