Ma è possibile morire ancora di fame e sete? Purtroppo si.
Accade ogni giorno in molte regioni africane, accade ancora in Sahel.
600 bambini muoiono quotidianamente per mancanza di cibo ed acqua. Una situazione che non può rimanere irrisolta. Un grido disperato che non può rimanere inascoltato.
Ed il mondo tace!
Solo il Ministro per la Cooperazione ha fatto alcune dichiarazioni in merito. Non sufficienti però per poter cambiare le cose. Il silenzio ha nuovamente oscurato questo drammatico problema.
E noi come singoli cittadini cosa possiamo fare per dare il nostro piccolo contributo?
Innanzitutto diffondiamo la notizia, informiamo il più possibile sulla situazione africana. Poi è possibile donare dei soldi a due associazioni importanti che si battono da anni per migliorare la vita di ogni persona nel mondo: Oxfam e Medici senza Frontiere.
Potete trovare maggiori informazioni a questi link: http://www.oxfamitalia.org/il-sahel-ha-bisogno-di-te e http://www.medicisenzafrontiere.it/msfinforma/contenuti_dossier.asp?IdDossier=9&IdContenuto=2905&ref=boxContenutiCollegati
Un altro modo per farci sentire è quello di firmare la petizione promossa da Oxfam per dire basta alla fame e all’emergenza: potete trovarla al seguente link
http://www.oxfamitalia.org/coltiva/coltiva/appelli-urgenti/sahel-agisci-ora
Non restiamo fermi! Qualcosa possiamo farlo anche noi: aiutiamo queste persone a non morire! Facciamoci sentire! Ora!
Fonte: http://www.ilfattoalimentare.it/fame-sahel-silenzio-media.html