Come eliminare i pesticidi da frutta e verdura? Basta lavarla!
La frutta e la verdura sono tra quegli alimenti che non devono mai mancare nella nostra dieta alimentare per un corretto funzionamento del nostro organismo.
Tuttavia, a meno che la frutta e la verdura non siano completamente biologici, possono contenere pesticidi e diserbanti, dunque residui di sostanze chimiche potenzialmente dannose per il nostro organismo.
Come rimuoverle? Basta lavare accuratamente la frutta e la verdura prima del loro impiego o utilizzo.
Oggi esistono in commercio molti prodotti in grado di disinfettare i nostri alimenti, ma questi possono provocare la perdita di elementi fondamentali. Si può ricorrere invece a metodi del tutto naturali che non solo possono garantirvi una massima pulizia degli alimenti, ma che vi permettono di risparmiare anche denaro.
Acqua e bicarbonato
Primo tra tutti è il classico rimedio della nonna: lavare e pulire frutta e verdura con acqua e bicarbonato.
Vediamo insieme come fare.
Anzitutto dovete munirvi di una terrina, oppure potete fare il tutto direttamente nel lavello: l’importante che la capienza sia proporzionata alla quantità di frutta e verdura che dovete pulire. Bene, non dovete far altro che mettere abbondante acqua (non troppa perchè ricordatevi che quando inserite gli alimenti il volume dell’acqua aumenterà) nella terrina o nel lavello per poi aggiungervi una buona dose di bicardonato (per ogni litro d’acqua vanno disciolti 25 gr di bicarbonato, ovvero un cucchiaio). Mescolate bene e immergetevi la frutta e la verdura da pulire. Fate attenzione che la soluzione ricopra perfettamente gli alimenti per intero. Lasciate agire per una decina di minuti e risciacquate la frutta e la verdura con dell’acqua semplice.
Una soluzione molto semplice, che potete utilizzare attraverso l’impiego di strumenti e materiali di uso comune o di facile reperimento, che vi permetteranno di ottenere un ottimo risultato, in modo assolutamente sicuro e senza nessun tipo di controindicazione.
Aceto di mele e sale
Un altro rimedio per pulire la frutta e la verdura è dato dall’impiego di aceto di mele e sale, anche questi di uso comune e di facile reperimento.
Anche in questo caso, come nel precedente, dovete munirvi di una terrina oppure potete potete fare il tutto direttamente nel lavello, purchè la capienza sia proporzionata alla quantità di frutta e verdura che dovete pulire.
Versate l’acqua e aggiungete una grossa manciata di sale e mescolate bene, fino a che il sale non si sia sciolto del tutto. Ora aggiungete 1/4 di tazza di aceto di mele. Mescolate di nuovo affinchè diventi una soluzione ben compatta. Adesso potete immergervi la frutta e la verdura da pulire. Lasciate agire per pochi minuti e risciacquate la frutta e la verdura con dell’acqua semplice.
Anche in questo caso si tratta di un rimedio che vi permetterà di ottenere un ottimo risultato, in modo assolutamente sicuro e senza nessun tipo di controindicazione. L’azione del sale e dell’aceto, infatti, non solo vi permetterà di rimuovere lo sporco, i germi e i batteri, ma vi aiuterà anche ad uccidere le spore della muffa che possono trovarsi su alcuni alimenti e a mantenere quella freschezza che vi consentirà di conservare la frutta e la verdura più a lungo.
Altri consigli per lavare e conservare la frutta e la verdura
Qui di seguito, inoltre, ecco qualche pratico e utile consiglio per lavare e conservare bene la vostra frutta e verdura.
• 1. Prima di pulire e disinfettare la frutta e la verdura, assicuratevi di lavarvi bene e accuratamente le mani.
• 2. I detergenti e il sapone devono essere impiegati solo per la pulizia delle mani, perchè generalmente non sono pensati per l’uso su alimenti e potrebbero lasciare dei residui.
• 3. Per la pulizia della frutta e della verdura utilizzate acqua corrente e potabile, così da ridurre la carica batterica, da rimuovere lo sporco e ridurre anche eventuali tracce di pesticidi. La temperatura consigliata dell’acqua può oscillare tra i 25°C e i 42°C, cioè tiepida. Fanno eccezione i prodotti usati in insalata che dovrebbero essere lavati in acqua fredda per mantenerne la friabilità.
• 4. Lavate anche quei frutti che verranno sbucciati. La sbucciatura elimina quasi completamente tutti i residui di eventuali pesticidi, ma allo stesso tempo è anche vero che si perdono quelle sostanze nutritive presenti proprio nella buccia.
• 5. Le parti danneggiate o sbucciate dei prodotti ortofrutticoli vanno rimosse perchè sono punti dove possono svilupparsi i batteri patogeni.
• 6. Una volta tagliati e sbucciati, i prodotti ortofrutticoli devono essere refrigerati entro 2 ore (specialmente d’estate).
• 7. Se avete intenzione di conservare i prodotti in frigorifero non lavateli, perchè favorireste lo sviluppo dei microrganismi.
• 8. Alcuni pesticidi possono essere eliminati con la cottura, o comunque si disperdono nell’acqua, che deve essere poi buttata. Altri tipi di pesticidi, purtroppo, possono essere sono molto resistenti anche al calore.
Un buon consiglio, comunque, resta quello di variare il consumo di frutta e verdura, così da limitare l’eventuale consumo di determinati pesticidi. Sarebbe meglio, poi, consumare abitualmente frutta e verdura proveniente dal mercato biologico o biodinamico per poterci gustare in tutta tranquillità anche la buccia così ricca di principi nutritivi.
Vi ricordiamo poi che mentre i pesticidi si possono in gran parte eliminare da frutta e verdura, quelli ingeriti dagli animali rimangono nel loro corpo e quindi per carni, latti e formaggio non c’è nulla da fare: mangiandoli, mangiate anche i pesticidi!