È stata inaugurata, giovedì 31 maggio dal sindaco Enzo Ceccarelli, alla presenza dei consiglieri della regionali Marco Lombardi e Roberto Piva, la prima tecnospiaggia.
Il “Bagno Andrea”, zona 95, ha trasformato in una vera e propria tecnobeach la sua spiaggia a Bellaria-Igea Marina, con ombrelloni fotovoltaici telegestiti da remoto, che si aprono e chiudono con telecomando, e con lettini dotati di connettività wi-fi per il collegamento a Internet.
Tutta la spiaggia è controllata da un sistema di videosorveglianza per la prevenzione dei furti e non manca il telesoccorso per il salvataggio e la sicurezza dei bagnanti. Per orientarsi sono stati installati totem interattivi dai quali è possibile inviare foto e cartoline elettroniche, ricevere in tempo reale informazioni turistiche e di pubblica utilità, informazioni meteo e sulla qualità dell’aria, ma anche ricaricare la bici elettrica o il motorino.
Tutti i bagni del litorale potranno richiedere questi servizi. Il progetto che ha trasformato la spiaggia romagnola in un luogo connesso e sicuro, è stato sviluppato da Telecom Italia e dalla romagnola Umpi: attraverso la piattaforma Nuvola Italiana Telecom e grazie alla tecnologia Plc (PowerLine Communication) sviluppata da Umpi, che tramite onde convogliate lungo la rete elettrica abilita servizi di connessione, antiaggressione, analisi video, messaggistica e molto altro, gli stabilimenti balneari – 12 mila quelli italiani, un mercato potenziale di 650 milioni di euro – diventano tecnologici.
«Il progetto Tecnospiaggia», spiega Luca Cecchini, presidente di Umpi, «rappresenta un’opportunità unica per la nostra riviera che può rilanciarsi attraverso l’innovazione e i servizi, diventando un modello in grado di creare nuove risorse per il sistema locale e nazionale. Il turista straniero, molto più orientato ai servizi e alla multimedialità di quanto non sia quello italiano, potrà essere incentivato a bagnarsi sulle coste italiane».