Il pistacchio è un frutto dalle proprietà curative davvero eccezionali!
E’ originario del Medio Oriente ed è stato introdotto in Italia dagli Arabi. E’ coltivato soprattutto in Sicilia: è famoso in tutto il mondo il pistacchio di Bronte, proveniente per l’appunto dall’isola siciliana.
Noi vi consigliamo vivamente di non comprare pistacchi provenienti dall’estero (preferite il made in Italy!) e di sceglierli senza sale e con il guscio: mangiarli al naturale, infatti, ci dà modo di assaporarne il vero gusto e di beneficiare di tutte le proprietà nutritive.
Quali sono le proprietà curative del pistacchio?
E’ un frutto, appartenente alla famiglia della frutta secca, ricco di ferro, potassio, fosforo, vitamina E, betacarotene e luteina ed in grado di combattere il colesterolo cattivo, di migliorare la salute degli occhi e della pelle e, stando alle ultime ricerche, anche di contrastare il diabete.
A cantare le glorie del pistacchio come metodo per prevenire e contrastare il diabete è uno studio spagnolo, della Universitat Rovira i Virgili e presentato al convegno europeo sull’obesità di Sofia, in Bulgaria.
In questo studio il campione analizzato era composto da 54 persone obese o in sovrappeso (a rischio cioè di diabete). Per un periodo di otto mesi ad alcuni di loro hanno quotidianamente mangiato 57 grammi di pistacchio. Il livello di insulina di chi aveva mangiato i pistacchi quotidianamente era notevolmente sceso: il mix di grassi insaturi, fibre e carotenoidi e antiossidanti contenute nei pistacchi aiutano il corpo umano a gestire meglio gli zuccheri.
Uno studio davvero importante che mette in evidenza ancora una volta l’importanza di mangiare la frutta secca abitualmente, l’importanza di poter prevenire le malattie attraverso una sana alimentazione e anche la possibilità di trovare nel cibo una possibile cura o comunque una modalità curativa da non sottovalutare da accompagnare alle terapie tradizionali.