“Per alcune persone, i libri fanno la differenza tra felicità e infelicità, speranza e disperazione, una vita degna di essere vissuta e una orribilmente noiosa.”
Anjali Banerjee, La libreria dei nuovi inizi, 2011
La lettura di un buon libro è un modo per staccare la spina, isolarci dal mondo e conoscere cose nuove. La cultura nasce prima di tutto dalla voglia di imparare, di scoprire di apprendere ma soprattutto dalla curiosità, più uno è curioso più sarà grande la sua voglia di leggere.
Nascono a Berlino e precisamente nella stazione metropolitana di Alexanderplatz, sono dei distributori automatici di libri. L’idea nasce dalla casa editrice SuKuLTur e dalla BVG, l’azienda dei trasporti pubblici berlinese, per invitare la gente ad abbandonare gli smartphone e prendere un libro da leggere nel tragitto fatto con la metropolitana.
Troppo spesso il viaggio sui mezzi pubblici è noioso e lungo e allora ci si immerge a giocare col cellulare, ma se avessimo un libro a portata di mano sarebbe tutto più divertente, il tempo passerebbe più in fretta e di sicuro il viaggio si arricchirebbe di un’avventura in più.
I distributori di libri installati a Berlino contengono saggi, poesie, libri per adulti e bambini, tutti a un prezzo che varia da 1 a 10 euro. Sono tutti libri veloci, letture da metropolitana, scritti per lo più da autori giovani ed emergenti, un centinaio di pagine forse anche meno per regalare al viaggio qualcosa in più, un valore aggiunto.
Ma la necessità di tornare al libro su carta stampata la si sente anche in Italia e a portare avanti un’interessante iniziativa è dell’associazione Yut, che grazie al lavoro di volontari alle stazioni di Roma, Lido Nord e Stella Polare della tratta Roma-Lido, operano per attuare lo scambio di libri e riviste tra i viaggiatori.
Il bookcrossing consiste nel prendere un libro a propria scelta e nel lasciarlo successivamente in un’altra stazione, su una panchina o uno scaffale. Un progetto che sta riscuotendo notevole successo.
Sempre a Roma ma gestita dall’associazione Atac e con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura di Roma Capitale, nelle stazioni metro Cipro e Piramide, è possibile partecipare ad un bookcrossing interessante dove il viaggiatore prende un libro, lo legge durante il suo tragitto e lo restituisce alla fine della tratta lasciando un commento all’interno.
A partire dalle ore 8 e fino alle 18, all’ingresso delle due stazioni della metropolitana, i viaggiatori troveranno le postazioni in cui i volontari li inviteranno a lasciare o a portare via con sé un testo. A fine giornata, tutti i testi presenti nelle due diverse postazioni verranno raccolti e donati alle case famiglia o agli istituti scolastici.