Oggi vi proponiamo un test e la sua spiegazione cognitiva.
La mente umana, infatti, non funziona in modo casuale o magico: i sogni, i ricordi e anche le risposte a test come questi sono basati su una logica ben precisa, conscia o meno.
Intanto vi proponiamo questo semplice giochetto e alla fine vi facciamo un’analisi del perchè il 98% delle persone che hanno effettuato questo test hanno risposto nello stesso identico modo.
Bastano due minuti di tempo. Seguite queste semplici istruzioni:
1- rispondete mentalmente alle domande il più velocemente possibile
2- rispondete alle domande una alla volta e non andate alla seguente senza aver terminato la precedente
Pronti?? Viaaaaa!
Quanto fa:
15+6
3+56
89+2
12+53
75+26
25+52
63+32
Forza, l’ultimo piccolo impegno:
123+5
PRESTO! PENSATE A UN UTENSILE DA LAVORO E A UN COLORE!
Poi scorrete più giù.
Scendete ancora.
Avete per caso pensato ad un MARTELLO ROSSO?
Se la risposta è sì allora la vostra mente pensa come il 98% della popolazione, se invece la risposta è negativa appartenete a quel 2% delle persone che sono in grado di vedere il mondo con un occhio diverso, magari più critico (per esempio chi lavora nel campo dei mass media sa come funzionano le pubblicità e non viene ingannato da esse).
Ma cerchiamo di capire cosa c’è alla base di questo risultato.
Bisogna rispondere al test in modo abbastanza veloce, senza ritornare sulle domande più di una volta. Bisogna dapprima fare dei semplici calcoli. In questo modo si attiva la parte del nostro cervello adibita ai ragionamenti semplici. Quando poi arriva la domanda finale viene attivata un’altra parte del nostro cervello, quella delle associazioni semplici casuali.
Quando impariamo una nuova parola la associamo ad una parola che è il punto di riferimento per quell’insieme: per esempio si è visto che quando impariamo la parola “uccello” il pettirosso è inconsciamente l’esemplare cardine con cui confrontare tutti gli altri tipi di uccello. Ritornando al test il martello è l’esemplare cardine per la categoria “utensili” mentre il rosso lo è della categoria “colori”.
Accade quindi che attivando la parte del nostro cervello adibita alle associazioni semplici casuali istintivamente rispondiamo MARTELLO ROSSO.
Naturalmente le risposte possono variare in base alla comprensione più o meno corretta del test e al nostro modo di ragionare ma sta di fatto che ben il 98% della popolazione risponderà allo stesso modo, italiana e non (la lingua non è una variabile che influenza il risultato).