Ron Mueck è un artista Iperrealista australiano di un talento eccezionale.
Egli crea incredibili opere scultoree di uomini, donne e bambini. Gioca sul dettaglio e sulla dimensione abnorme dell’opera rispetto alla dimensione reale dell’uomo: un neonato 10 volte più grande del reale, un piede grande come un’auto, una donna gigante distesa in un letto altrettanto gigante. La dimensione abnorme serve per esaltare ciò che la scultura vuole trasmetterci e, in questo, ci riesce benissimo.
I momenti immobilizzati dall’artista descrivono le emozioni della psiche umana, anche quelle più intime e nascoste e forse è proprio per questo motivo che osservando queste sculture tutti rimangono a bocca aperta, qualcosa in loro viene toccato e smosso.
I protagonisti delle sue opere sono quasi tutti nudi perchè proprio così vogliono mostrarsi al mondo, non sorridono e al contrario appaiono pensierosi, malinconici, preoccupati. La vita che nasce si contrappone alla morte, la pelle liscia alla pelle invasa dalle rughe.
Ron Mueck nei suoi dieci anni di produzione artistica ha creato 35 sculture. Tutte incredibilmente sbalorditive, ve ne mostriamo alcune.