Accade nella periferia orientale di Roma dove la Guardia di Finanza esegue un blitz in ben quattro depositi di via dell’Omo, dove sono stati trovati 2 milioni di articoli senza alcun certificato di conformità e con una quantità elevata di Cicloesanone: un composto nocivo se inalato ed infiammabile.
Maxi sequestro dunque di oltre due milioni di articoli per Carnevale tra cui abiti, giochi e maschere, risultati non conformi agli standard di sicurezza. Quattro è il numero degli imprenditori cinesi denunciati.
I finanzieri del Comando provinciale della Capitale hanno fatto questa scoperta che, grazie alla loro operazione “Carnevale sicuro”, e all’analisi gascromatografica eseguita dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale su alcuni campioni, è emersa la presenza di quantità di Cicloesanone nocivo per la salute e altamente infiammabile nonché irritante per le mucose, per le vie respiratorie superiori, per la pelle e per gli occhi.
Gli investigatori hanno voluto rilasciare queste dichiarazioni in merito alla scoperta e all’immediato sequestro: “per l’ennesima volta la domanda è se valga davvero la pena di barattare salute per un risparmio di alcuni euro e, per l’ennesima volta, la risposta è contenuta nelle poche, scarse, chiare righe degli esami di laboratorio”.
Fortunatamente l’intervento della Guardia di Finanza è stato tempestivo ed ha risolto la questione oltre che a “salvare” la salute di persone, magari tra queste molti bambini, qualora la numerosa merce tossica sarebbe entrata in mercato.
Se volete visionare il video fatto dalla Gdf in seguito al sequestro della merce nei depositi, cliccate quì.
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