Continuiamo a seguire la vicenda della nave da crociera naufragata vicino all’Isola del Giglio. Prima la tragedia dei morti e dei dispersi, ora rimane il rischio del disastro ambientale.
La nave è ancora lì: gigantesca, deserta, rovesciata. Fortunatamente, grazie soprattutto al tempo non avverso, le operazioni di svuotamento dei serbatoi sono iniziate e continuano a buon ritmo.
Ricordiamo che il rischio di fuoriuscita dai serbatoi del carburante è ancora elevato e ciò provocherebbe di sicuro un danno ambientale catastrofico: le acque marine ed i suoi abitanti ne risentirebbero non poco!
Ieri sera si è concluso lo svuotamento di un serbatoio situato a poppa. Direttamente dal sito ANSA.it si legge che “ I tecnici della Smit e Neri hanno prelevato dalla nave circa 140 metri cubi di diesel e in queste ore è iniziato il pompaggio del serbatoio che contiene residui di idrocarburo. Sono in corso anche le operazioni di flangiatura del terzo serbatoio, che dovrebbe essere svuotato entro domani pomeriggio quando è previsto un peggiorimamento delle condizioni meteo marine”.
Speriamo, quindi, di vincere questa lotta contro il tempo!
Fonte: ANSA.it