Il meteo è benevolo e questo potrebbe aiutare a risolvere velocemente la situazione all’Isola del Giglio.
Sperando che non sia troppo tardi, non tanto per il carburante quanto per tutti gli altri materiali a bordo della nave, sembra proprio che le operazioni di prelievo del carburante della Costa Concordia potrebbe concludersi prima del previsto e al massimo in tre settimane lavorative.
A rendere nota la notizia è la stessa Costa Crociere che in una nota ha fatto sapere: “La struttura del Commissario delegato per l’emergenza per il naufragio della Concordia e Costa Crociere informano che le operazioni di prelievo del carburante dalla Costa Concordia proseguono ininterrottamente dalle ore 17 del 12 febbraio 2012, secondo il piano definito dai tecnici di Neri/Smit Salvage”.
Da quando le operazioni sono iniziate sono già stati svuotati, al 17 febbraio, oltre 1000 metri cubi di carburante da 4 serbatoi di prua della nave. Restano ancora altri 1400 metri cubi di carburante da svuotare per un totale di 13 serbatoi.