Solitamente diciamo “In bocca al lupo” a chi deve sostenere un esame scolastico, una visita medica o comunque deve affrontare una qualche difficoltà o prova della vita. E’ un modo per augurare che tutto possa andare bene, nel migliore dei modi.
Ma vi siete mai chiesti il vero significato di questo augurio? Purtroppo non abbiamo mai l’abitudine di andare in profondità delle cose, la nostra curiosità è spesso arrugginita e non ci fa spingere più in là della comoda ma improduttiva pigrizia. E’ proprio per questo motivo che a questo augurio siamo soliti rispondere con la classica risposta “Crepi!”.
Speriamo, oggi, di farvi cambiare risposta la prossima volta che vi faranno questo augurio 🙂
Sul sito dell’Accademia della Crusca, uno dei principali punti di riferimento per la ricerca sulla lingua italiana, si legge che l’augurio fu creato dall’uomo perchè il lupo è stato da sempre considerato un pericolo, un nemico, un ostacolo da superare. Di conseguenza la risposta “crepi!” sta a significare che si spera di riuscire ad abbattere il pericolo, a vincere il nemico, a superare l’ostacolo.
In realtà però questo augurio, conoscendo in modo più approfondito il lupo ed il suo modo di vivere, potrebbe avere un significato molto diverso.
Il lupo è un animale affascinante. Costruisce la sua tana in luoghi sicuri e segreti e riuscire a trovarla è cosa rara. Per istinto sposta i propri cuccioli in bocca, soprattutto quando vi è un pericolo: il lupo che sta difendendo i cuccioli è quanto di più feroce possa esistere in natura.
I cuccioli in bocca al lupo sono protetti al massimo e augurare a qualcuno di trovarsi in bocca a questo magnifico animale è un modo per auspicargli di essere protetto e guidato dallo spirito forte e maestoso del lupo. Dopotutto anche Romolo e Remo sono stati allevati da una lupa, animale non scelto a caso: la lupa li trovò, li allattò e li portò in bocca fino ad una grotta per proteggerli.
Cosa rispondere, quindi, all’augurio “In bocca al lupo”? Frasi come “Lunga vita al lupo” oppure “Evviva il lupo” oppure semplicemente “Grazie”.
Le parole che utilizziamo sono fondamentali per comprendere e leggere correttamente la realtà. Insegnate questo significato profondo di questo augurio ai vostri figli, ai vostri alunni e a chi non lo conosce!
Riprendiamoci la vera essenza delle parole e, soprattutto, riscattiamo finalmente la figura del lupo!
[Fonte: www.italianwildwolf.com]