Un giorno di tanto tempo fa, il La’a ( il dio sole secondo le credenze Maori) vide nel cielo, prima di tramontare, la splendida dea Marama (la luna), incantato dalla sue bellezza cadde vittima dell’amore e non riuscì a resisterle. Così da quel giorno incominciò ad avvicinare la dea sempre più spesso e più La’a e Marama si incontravano e stavano l’uno nelle braccia dell’altra, più il dio sole diventava incandescente, tanto che un giorno la sua passione rischiò di bruciare la sua amata Marama. Così, come spesso accade nelle leggende d’amore eterno, i due furono costretti a separarsi. Nonostante la lontananza però, il loro amore rimase intatto e da allora periodicamente si incontrano e quando il sole stringe la luna tra le sue braccia, si verifica un eclissi.
Questa domenica di novembre il tempo si ferma ancora una volta, l’aria si rarefa, tutto si inverte, la natura ci ricorda che siamo parte di un tutto e Marama e La’a si incontrano ancora per giurarsi amore eterno, un giuramento che traspare in un anello di luce, tutto ciò che i due amanti ci concederanno del loro magico incanto.
Quella di oggi è una eclissi ibrida, visibile dall’ Italia dalle 13,30 in poi, per circa due ore.
L’eclissi ibrida si definisce tale perché è una via di mezzo tra un’eclissi totale ed una anulare (l’anulare si manifesta quando la luna si trova nel punto più lontano della sua stessa orbita e per questo al sua ombra, non arrivando fino a noi, fa si che dalla terra sia visibile una sorta di anello di fuoco); oggi 3 novembre in Italia assisteremo a questo ibrido (in altre zone del mondo l’eclissi sarà totale), la luna prima raggiungerà una fase di massimo oscuramento e poi si allontanerà dalla Terra, lasciando visibile solo l’anello di fuoco tipico dell’eclissi anulare.
L’eclissi ibrida è rara e particolare, solitamente sentiamo parlare di eclissi totale (la prossima sarà nel 2015) o di eclissi parziale. La totale si verifica quando la luna nera (ovvero l’ombra della luna nuova che non è visibile dalla terra) attraversa l’orbita solare e si frappone tra noi ed il sole, nel momento in cui Sole, Luna e Terra sono perfettamente allineati ecco che abbiamo un’eclissi totale; se, invece il transito lunare non permetterà un allineamento perfetto dei tre corpi, allora, l’eclissi sarà parziale.
L’osservazione di questi fenomeni è sempre occasione di incanto e di memento, per tenere a mente quanto potente sia l’Universo che ci circonda e quanto sia fondamentale imparare a conoscerlo nel pieno rispetto di esso. Per oggi direi di accantonare tutte quelle dicerie sulla negatività dell’eclissi e di goderci (utilizzando una protezione per osservarlo) quest’incanto d’amore tra La’a e Marama, tra Sole e Luna, perché infondo, la poesia è nella materia dell’universo come in nessun altra cosa. [fonte: greenMe.it]